Natale a Bramble House, film di Canale 5 diretto da Steven R. Monroe
Natale a Bramble House è un dramma romantico del 2017 americano-canadese, che andrà in onda oggi, mercoledì 4 gennaio, su Canale 5, a partire dalle ore 16:45. Il film è scritto da Jamie Pachino e diretto da Steven R. Monroe (autore della regia della nota bilogia horror di I Spit on your Grave e I Spit on your Grave II, remake dell’omonimo film del 1978).
Come protagonisti di Natale a Bramble House troviamo Autumn Reeser (The O.C.) nei panni della protagonista Willa Fairchild, e David Haydn-Jones a interpretare Finn Conrad. Natale a Bramble House è stato girato interamente in Canada, precisamente a Vancouver nello stato della Columbia Britannica. Le riprese del film sono durate estremamente poco: solo tre settimane sono infatti bastate per completare il montato che è andato poi a comporre il film (di 1 ora e 24 minuti complessivi dopo il montaggio finale).
Natale a Bramble House, la trama del film
Leggiamo la trama di Natale a Bramble House. Dopo circa due mesi di ricovero in ospedale, un malato terminale lascia in eredità un’ingente somma di denaro all’infermiera che si è presa cura di lui nell’ultimo periodo della sua vita. Venuto a conoscenza del fatto, il figlio del paziente non si capacita di come il padre abbia potuto dare ad altri dei soldi che, secondo lui, spettavano alla famiglia.
E così arriva addirittura a sospettare che l’infermiera, visto il suo lavoro con malati terminali, sia solita sfruttare la sua posizione per accaparrarsi la simpatia dei pazienti e, successivamente, la loro eredità. Preso dai sospetti, il figlio decide quindi di scavare a fondo nella faccenda, e per farlo si reca al bed and breakfast che la donna ha da poco preso in gestione. Fatta la conoscenza dell’infermiera, i sospetti del giovane vengono stravolti e quest’ultimo è costretto a ricredersi di fronte alla luce dei fatti. L’infermiera non è affatto ciò che lui credeva, ma bensì una donna che viveva in ristrettezze economiche e che non userà i soldi per vezzi personali, tutt’altro. Per le sue indagini, l’uomo aveva instaurato un rapporto con l’infermiera senza, però, poter svelare la sua identità e il motivo della visita. Ma tutto rischia di sgretolarsi qualora lei lo venisse a scoprire.