Il Natale ormai è letteralmente alle nostre porte, sperando di essere pronti ad accoglierlo in tutta la sua bellezza, vivendo il magico momento delle feste al meglio! E tra tavolini e travolate, cenoni e pranzi, magari potresti essere alla ricerca di qualche argomento per intrattenere gli ospiti, magari stupendoli con un curioso aneddoto di cui non sono a conoscenza. Tra l’altro, di domande sul Natale ne esistono tantissime, proprio a partire dalle usanze che imperterriti portiamo avanti di anno in anno, da decenni e secoli, tra cui sicuramente l’albero, o anche l’usanza di addobbarlo con delle palline!



Natale: da dove arrivano le usanze tradizionali

Insomma, di domande su Natale potremmo averne tantissime, ma sicuramente le più interessanti sono quelle che riguardano il nostro modo di vivere il periodo delle feste, che affonda in una serie di tradizioni antichissime. Perché si fa l’albero di Natale è una delle domande che tutti ci saremo posti almeno una volta, e l’usanza deriva dall’antico Egitto, in cui si costruivano, in occasione dei festeggiamenti per il Dio del Sole, delle piccole piramidi in legno da decorare.



Mentre, l’usanza di addobbare l’albero con le palline colorate e sgargianti deriva da alcune credenze religiose. A Betlemme, infatti, un povero artista era solito esibirsi nel periodo natalizio e portò in dono a Gesù Bambino l’unica cosa che aveva, la sua abilità. Fece uno spettacolo e riuscì a far sorridere il Bambin Gesù grazie alle sue palline colorate. I regali di Natale, invece, derivano dai romani che lo facevano durante le feste dei Saturnini, i giorni dedicati al Dio Saturno.

Tra le tradizioni natalizie tutte italiane, infine, sicuramente ci saremo chiesti da dove arriva il panettone. La tradizione, in questo caso, vuole che alla vigilia il cuoco del Re Ludovico il Moro bruciò il dessert per la serata. Il suo aiutante decise di servirlo comunque, nonostante la crosta bruciacciata e croccante. Piacque al Re, che lo fece diventare il “pan di Toni“, ovvero il nome dell’aiutante del cuoco, con il tempo “panettone”.



Perché Natale è il 25 dicembre?

Un altro domanda sul Natale che potremmo esserci posti in passato, è perché questa giornata cada proprio il 25 dicembre. Seppur sia legata alla nascita di Gesù, non esistevano all’epoca documenti che attestassero l’esatto giorno della sua nascita, e le teorie negli anni si sono susseguite rapide. Qualcuno sostenne che fosse nato nove mesi dopo la creazione del mondo (secondo lui avvenuta il 25 marzo), mentre i romani erano già soliti festeggiare il Sole in quelle settimane. La Chiesa, allora, pose la data precisa il 25 dicembre, e da più di 1.600 anni è rimasta invariata.

Ma Babbo Natale esiste?

Una domanda che non ha bisogno di risposte è sicuramente se Babbo Natale esista o meno. La risposta è scontata, ma in realtà da dove arriva questa figura? Nuovamente legata al mondo cristiano, Babbo Natale è tecnicamente San Nicola. Secondo quanto raccontato, infatti, San Nicola in vita era un uomo molto ricco e generoso, che la notte di Natale regalò (facendole cadere dal camino della sua casa) una sacca di monete d’oro ad un povero padre di tre figlie. Le monete finirono, inoltre, dentro a delle calze appese al camino, ma qui rischiamo di sfociare nella tradizione dell’epifania.