Natalia Estrada, chi è l’ex moglie di Giorgio Mastrota: galeotto l’incontro in tv

Giorgio Mastrota ha vissuto negli anni ’90 una romantica storia d’amore con l’ex moglie Natalia Estrada, durata pochi anni. Il conduttore tv e volto noto delle televendite, oggi ospite di Caterina Balivo su Rai 1 a La volta buona, è stato rapito dalla sua bellezza durante le prove di una trasmissione co-prodotta da Canale 5 e Telecinco. Lei è una celebre attrice e showgirl spagnola che ha debuttato in tv nei primi anni ’90 alla conduzione de Il gioco delle coppie, assieme proprio a Mastrota.



Uno dei suoi primi grandi successi è il film di Leonardo Pieraccioni Il ciclone del 1996, in seguito al quale raggiunge il maggior picco di notorietà. A seguire, tra i ’90 e i primi anni duemila, si conferma a Mediaset alla conduzione de Il Quizzone e La sai l’ultima? e recitando nella sit-com Il mammo con Enzo Iacchetti. Dopo il grande successo di quegli anni, Natalia Estrada ha drasticamente ridotto il suo impegno in televisione sino alla decisione nel 2004 di ritirarsi dalla scena pubblica e dedicarsi, nel suo privato, alla passione per l’equitazione.



Giorgio Mastrota e l’ex moglie Natalia Estrada, perché si sono lasciati: “Pensavamo…

Giorgio Mastrota e l’ex moglie Natalia Estrada hanno vissuto una romantica storia d’amore negli anni ’90, seppur durata pochi anni. La coppia si sposò a Madrid nel 1992 e dal loro matrimonio nacque la figlia Natalia Junior, per poi separarsi nel 1998. “Non rinnego niente, è stato un rapporto bellissimo e ho un ricordo meraviglioso”, aveva raccontato il “re delle televendite” in un’intervista a Oggi è un altro giorno nel 2023, in riferimento alla fine della loro storia.



Pensavamo che fosse per tutta la vita. Ci sentivamo di più quando nostra figlia era più piccola, ma se dobbiamo sentirci ci sentiamo. Rimpianti? Avevamo bruciato le tappe e tutti e due abbiamo attraversato un momento così. La sua distrazione si è vista di più perché ha continuato, io invece ho fatto lo sciocchino… È successo, potevamo forse riuscire a riavvolgere ma tutto sommato è stato meglio così”.