NATHALIE MOELLHAUSEN, MALORE IN PEDANA

Nathalie Moellhausen, schermitrice nata a Milano ma che gareggia con il Brasile, ha stupito tutti in queste Olimpiadi Parigi 2024. Alla ragazza 38enne era stato diagnosticato un tumore alla zona del coccige cinque mesi fa, ma per nulla al mondo avrebbe rinunciato ai Giochi Olimpici.



Direttamente dalla corsia dell’ospedale alla pedana: nemmeno le grandi di morfina per cercare di sedare il dolore sono riuscite a fare la differenza, purtroppo. Durante l’incontro con Ruien Xiao, la schermitrice ha avuto diversi problemi fisici.

NATHALIE MOELLHAUSEN, IL TUMORE VERRÀ RIMOSSO LUNEDÌ

Nathalie Moellhausen, schermitrice in gara con il tumore alle Olimpiadi Parigi 2024. Le dosi importanti di morfina non sono bastate per permettere all’italo-brasiliana di gareggiare senza problemi. Al terzo assalto dell’incontro, Nathalie si è gettata a terra dopo giramenti di testa e gambe che tremavano.



Dopo una pausa di tre minuti, Moellhausen torna in pedana per termina la gara perdendo 15-11. Ma la gara più importante sarà lunedì quando verrà operata per la rimozione del tumore, sicuramente la vittoria più importante di tutta l’Olimpiade. 

Moellhausen in carriera ha vinto un oro ai mondiali di Budapest 2019 e un bronzo a Parigi 2010 individuali e un oro ad Antalia 2009 e bronzo a Catania 2011 a squadra. Negli Europei, vanta un bronzo individuale a Sheffield nel 2011 mentre a squadra un oro a Gand nel 2007 e argento a Lipsia tre anni dopo.

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