Il dottor Orlando Amodeo è stato uno dei primi soccorritori che è accorso ieri sulla spiaggia di Cutro, in provincia di Crotone, dove si è verificato un terribile naufragio di migranti che ha causato 59 morti, bilancio purtroppo ancora parziale: “Il soccorritore – ha spiegato ai microfoni di Mattino5 – è chi pensa di poter soccorrere qualcuno, ma non abbiamo potuto soccorrere nessuno. Abbiamo aiutato chi era vivo, ricomposto chi era morto e accarezzato qualche persona. Ho visto tanti morti in vita mia ma quando si vede il corpo di una bambina di 9 anni morta però con la faccia che dice sta bene da papà è una cosa insuperabile, e quindi chiedo a tutti di fare qualcosa, queste cose non devono più avvenire e lo dice uno che fa questo lavoro da 30 anni, per favore basta polemiche, dobbiamo evitare che queste cose riaccadano, io vi imploro di questo, ormai per me è diventato insopportabile vedere povera gente che per disperazione arriva qui”.



Quindi il dottor Amodeo ha proseguito in merito al naufragio dei migranti a Crotone: “Le salme sono state adagiate sulla spiaggia poi le abbiamo messo in dei sacchi bianchi numerate, abbiamo fatto il riconoscimento con i medici di Crotone e poi le abbiamo messe nelle bare dove hanno avuto le benedizioni del caso e l’affetto delle persone, qualcuno ha messo anche dei mazzi di fiori”.



NAUFRAGIO MIGRANTI CROTONE, VECCHI: “VEDENDO QUEI PANTALONCINI…”

Francesco Vecchi, conduttore di Mattino 5, ha commentato: “Hanno avuto anche l’affetto del nostro Paese anche che purtroppo li ha accolti con quel naufragio senza fare in tempo a salvarli. Io credo che vedendo i pantaloncini della bimba con Minnie (trovati sulla spiaggia ndr) tutti gli italiani abbiano pensato che i loro figli hanno avuto gli stessi pantaloni”.

In studio a Mattino5 l’ex sindaco di Napoli De Magistris: “Ha perso l’umanità, non si può accettare tutto questo come un qualcosa che domani venga cancellato da altre notizie, le spiagge del sud sono attraversate da anni da morti, oggi l’Europa non riesce a creare veri centri di accoglienza, si fanno leggi che puniscono l’umanità e si pensa a riempire i governi di armi”.