Volge al termine per fortuna positivamente l’epopea della nave da crociera “Meravigliosa” dopo esser stata respinta ai Caraibi per ben due volte: il Messico ha autorizzato la Msc ad attraccare a Cozumel, porto già previsto dalla tabella di marcia della crociera. Dopo il “niet” di Cayman e Giamaica per timore di Coronavirus e dopo non aver nemmeno controllato le cartelle cliniche che invece parlavano per il membro dell’equipaggio a bordo di semplice influenza, il governo messicano ha concesso l’ok normale allo sbarco non appena le condizioni dell’oceano migliorino dopo la tempesta di queste ultime ore. Si conclude così l’attraversata di oltre 4500 passeggeri, nessuno contagiato di Coronavirus eppure considerati “untori” per il solo fatto di essere una nave italiana con un influenzato a bordo. «A bordo non sono segnalati casi di coronavirus e quindi non esiste rischio sanitario», ha spiegato il Governatore dello Stato messicano di Quintana Roo, Carlo Joaquin. Ad un’emergenza che si conclude, ve n’è un’altra pronta ad esplodere: il Marocco ha vietato l’ingresso nel porto di Tangheri di un traghetto italiano che collega Genova appunto al porto marocchino. «Tutte le navi provenienti da paesi in cui sono stati segnalati casi di coronavirus sono attentamente controllate prima di entrare nel porto. Anche il suo personale, come tutti quelli a bordo, è sottoposto a controlli medici» ha spiegato una fonte del porto ai colleghi di Fanpage. Anche qui, non è segnalato alcun caso di Covid19. (agg. di Niccolò Magnani)



MSC SMENTISCE I CARAIBI: “NON È CORONAVIRUS, È SEMPLICE INFLUENZA”

In riferimento al nostro articolo che trovate qui sotto, la MSC Crociere ci ha contattato per spiegare al meglio quanto sia successo nei Caraibi con l’allontanamento della nave “Meraviglia”; in pratica, per un singolo caso di influenza stagionale comune di tipo A che ha colpito un membro dell’equipaggio, ad un’intera nave da crociera è stato impedito lo sbarco nel porto di Georgetown. «MSC Crociere è estremamente rammaricata dal fatto che ieri le Autorità giamiaicane abbiano ritardato di molte ore la decisione di dare alla nostra nave l’autorizzazione necessaria per lo sbarco dei passeggeri, nonostante prima dell’arrivo della nave – come da normale protocollo – fossero state fornite cartelle cliniche dettagliate alle autorità preposte alla tutela della salute, sia locali che nazionali», scrive il comunicato ufficiale di Msc, dove si far preciso riferimento a quanto (non) fatto dalle autorità di Grand Cayman che hanno rifiutato lo sbarco a Georgetown. «La decisione è stata presa senza nemmeno rivedere le cartelle cliniche fornite dalla nave, che dimostrano come si trattasse di un singolo caso di influenza stagionale comune (influenza di tipo A) che ha colpito un membro dell’equipaggio con una storia di viaggio che mostra chiaramente nessun passaggio attraverso territori interessati da COVID-19 (Coronavirus) soggetti a restrizioni sanitarie internazionali. In entrambi i casi, la nave è stata effettivamente allontanata semplicemente sulla base della paura», conclude il comunicato rilevando come ad oggi non vi sia nessun caso di Covid19 a bordo di MSC Meraviglia o di qualsiasi altra nave della flotta di MSC Crociere. Al momento MSC Meraviglia è in navigazione verso Cozumel, in Messico, il prossimo porto di scalo come da normale itinerario programmato: «il comando della nave e la direzione della compagnia sono in contatto con le autorità sanitarie locali per garantire che la loro decisione si basi su una revisione fattuale delle cartelle cliniche», conclude Msc. (agg. di Niccolò Magnani)



CAOS CARAIBI PER LA NAVE “MERAVIGLIA”

Nave da crociera Msc respinta per timore coronavirus: questo quanto accaduto al mezzo “Meraviglia” della compagnia italiana ai Caraibi. Come riporta Il Post, la nave da crociera è stata respinta da due porti: uno in Giamaica e uno nelle Isole Cayman. Il mezzo è partito domenica da Miami, in Florida, ed è arrivato ieri in Giamaica nel porto di Ocho Rios: le autorità locali però hanno negato alle 6100 persone a bordo di sbarcare per timore del coronavirus, che in Italia ha causato 12 morti e oltre 300 contagi. Il Post evidenzia che la “Meraviglia” ha fatto poi rotta verso Georgetown, nelle Isole Cayman, ma anche in questo caso le autorità locali hanno negato il permesso di entrare in porto per «precauzione». MSC Crociere ha reso noto che a bordo del mezzo è presente una persona malata: l’uomo ha sviluppato sintomi influenzali ed è risultato positivo ai test per la comune influenza stagionale.



NAVE DA CROCIERA MSC RESPINTA PER TIMORE CORONAVIRUS

Un passeggero italiano a bordo della nave da crociera MSC “Meraviglia”, Tonino M., ha raccontato ai microfoni di TPI: «Siamo partiti domenica da Miami e oggi avevamo la prima tappa in Giamaica, a bordo saremo almeno 200/300 italiani. Dovevamo sbarcare alle nove di questa mattina (ora locale) ma di ora in ora continuavano a fare annunci dicendo che dovevano risolvere un problema con le autorità locali. Avevamo capito tutti che il problema era legato al Coronavirus». L’uomo, preoccupato per la situazione, ha aggiunto: «Gli autisti che ci attendevano in porto a un certo punto sono andati via e ci hanno comunicato che non ci avrebbero fatto sbarcare, in pratica l’hanno saputo prima loro di noi. Io sono in vacanza con mio figlio, domani è previsto di sbarcare alle Isole Cayman, poi Cozumel, Bahamas e dovremmo tornare a Miami domenica prossima. A questo punto non so cosa accadrà, ma il timore è che ora tutti i porti ci respingeranno.