Nel pomeriggio di oggi, riferisce Reuters, sono state udite diverse esplosioni nel Mar Rosso che, si è appreso più tardi in giornata, hanno coinvolto una nave commerciale del gruppo MSC United. Dopo alcune ore di incertezza, l’attacco è stato rivendicato dal portavoce del gruppo militare Houthi che detiene il potere nello Yemen e che ha stretti rapporti con l’Iran, oltre ad un insanabile odio nei confronti di Israele e Stati Uniti.
Insomma, il gruppo militare Houthi ha rivendicato l’attacco contro la nave commerciale MSC nel Mar Rosso, della quale tuttavia non è chiaro l’effettivo destino. A quanto riferisce Reuters, infatti, le autorità si sono rifiutate a rilasciare informazioni in merito alle esplosioni che si sono sentite nel pomeriggio, momento in cui sono stati anche avvistati anche droni senza piloti e missili partire dalle coste dello Yemen. Non si sa se la nave MSC bersagliata dagli Houthi nel Mar Rosso sia danneggiata, oppure se si trattasse di colpi d’avvertimento, mentre è noto che l’equipaggio è fortunatamente illeso. Secondo il portavoce del gruppo militare, l’attacco è partito perché l’imbarcazione aveva “respinto tre chiamate di avvertimento“.
Chi sono gli Houthi che hanno colpito la nave MSC nel Mar Rosso
Gli Houthi, insomma, hanno colpito un’altra nave nel Mar Rosso, questa volta di proprietà del gruppo MSC United. Si tratta dell’ennesimo colpo simile che viene organizzato dal gruppo militare yemenita, il quale dello scoppio della recente guerra tra Israele e Hamas sulla Striscia di Gaza è sceso in campo a favore della “Palestina occupata”, nella quale conduce alcune missioni militari contro il governo israeliano. Il gruppo militare Houthi ha preso il controllo di Sana’s, capitale dello Yemen, con un colpo di stato.
A livello geopolitico, il gruppo nutre solidi rapporti con l’Iran, mentre si oppone, in linea generale, a Israele ed USA, mentre anche i rapporti con Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti sono piuttosto negativi. Allo stato attuale, nel Mar Rosso in cui è stata colpita la nave MSC, il gruppo Houthi sta minacciando il commercio globale al fine di impedire alle navi di attraccare nei porti israeliani, spingendo le varie compagnie ad evitare lo stretto di Bab al-Mandab. Per questa ragione, dunque, gli USA hanno iniziato una missione di scorta delle navi commerciali che transitano nel mare centrale per il commercio internazionale tra Oriente ed Occidente.