NCIS 16 ANTICIPAZIONI DEL 15 LUGLIO 2020

Nella prima serata di oggi, mercoledì 15 luglio 2020, Rai 2 trasmetterà due nuovi episodi di NCIS 16 in replica. Saranno il 13° e il 14°, dal titolo “La regola dieci” e “Il passato non muore mai

EPISODIO 13, “LA REGOLA DIECI” – Bishop trova una bambina, Lily, nascosta nei sotterranei del quartier generale. La piccola rivela di aver vissuto a lungo con la madre all’interno di un seminterrato. La squadra scopre che la madre di Lily è in realtà Morgan Burke, un ufficiale della Marina morta dieci anni prima. McGee però crede che siano di fronte ad un caso di sostituzione di persona e che la donna sia ancora viva. In seguito Bishop trova un collegamento fra le indagini e Ziva, ma non dice nulla a Gibbs.



EPISODIO 14, “IL PASSATO NON MUORE MAI” – Durante il periodo scolastico, McGee si intrufola nel sistema per parlare con il padre, in missione per la Marina. Chloe però, con cui ha una relazione da tempo, lo spinge a sfruttare le sue abilità per ottenere dei soldi. Nel presente, McGee scopre che qualcuno ha usato il programma scritto tanti anni prima e che il tutto è legato ad un recente caso di omicidio. La vittima infatti è stata ritrovata con la password del suo vecchio pc in tasca.



NCIS 16, DOVE SIAMO RIMASTI

Ecco dove siamo arrivati la scorsa settimana a NCIS 16: Gibbs (Mark Harmon) riceve la visita di un vecchio amico di famiglia, il caporale John Sydney. Quest’ultimo era molto legato a suo padre e gli rivela che il suo nome è legato ad un altro vecchio amico defunto. Gibbs però reagisce male e decide di accompagnarlo fuori dall’edificio: i suoi ricordi non sono felici e non può essere contento di rivederlo. La squadra intanto inizia ad indagare su Michael Deegan, un noto trafficante di droga che ha assunto un sicario per uccidere il Tenente Johnson. Peaches però non è riuscito a completare la missione ed è stato arrestato per tentato omicidio. Gibbs e gli altri decidono quindi di inscenare la morte di Johnson e chiedono a Peaches di indossare un microfono per catturare Deegan. Quest’ultimo però intuisce che qualcosa non va e non ammette di aver commissionato il delitto.



La squadra inizia quindi a sospettare che Peaches possa aver avvisato Deegan, mentre decidono di presentarsi a quest’ultimo in veste ufficiale. Scoprono così che Deegan sapeva già che Johnson era ancora vivo, anche se il Tenente viene ucciuso poco dopo con un sottoprodotto di fentanil. In seguito, Gibbs ha di nuovo modo di parlare con Sydney e scoprire il vero motivo della sua vita: lui e suo padre facendo parte di un gruppo della loro città natale, dodici elementi di cui solo John è ancora in vita. Aveva promesso inoltre ai suoi amici che l’ultimo sopravvissuto avrebbe raccolto tutti i loro braccialetti di identificazioni e ha bisogno dell’aiuto di Gibbs per trovarli. Poi gli confessa di essere sparito dalla sua vita a causa dell’alcool: sua madre gli aveva imposto di lasciare la casa di famiglia perchè aveva traviato anche il padre di Gibbs. Jethro decide quindi di perdonarlo e si offre anche di aiutarlo a ritrovare tutti i braccialetti. Il resto della squadra invece chiude il caso: rintracciano il sicario in un’area di servizio, Oliver Sherry. Una volta catturato, l’uomo chiede la protezione del Dipartimento e rivela di aver ucciso Johnson per errore. Il Tenente infatti si era accorto della manomissione di un distributore destinato al traffico di droga. Poi rivela che Deegan in realtà è una pedina di Peaches, contro cui è disposto a testimoniare.