NCIS 16, DOVE SIAMO RIMASTI

Nella prima serata di Rai 2 di oggi, mercoledì 8 luglio 2020, andrà in onda un nuovo episodio di NCIS 16 in replica. Sarà il 12°, dal titolo “L’ultimo legame“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la scorsa settimana: Torres (Wilmer Walderrama) e McGee (Sean Murray) vengono sospesi dall’incarico perchè hanno disobbedito a un ordine. Vance (Rocky Carroll) cerca di smussare gli angoli, ma il Segretario (Mitch Pileggi) vuole delle risposte. Giorni prima, Torres e Bishop (Emily Wickerman) partecipano ad un seminario di Polizia al posto di McGee e Gibbs (Mark Harmon), ma sono distratti. Bishop gli rivela di essere ormai giunta al quinto appuntamento con Walt. Con una scusa, i due agenti si ritrovano all’esterno e si imbattono in un caso: in una delle stanze sono presenti diversi corpi. Nel presente, McGee e Torres rivelano al Segretario di aver catturato un uomo che potrebbe aiutarli a fermare un attacco di terrorismo. Nel passato, la direttrice dell’albergo informa la squadra che i corpi serviranno per un convegno medico, ma si scopre che c’è un cadavere in più. Palmer (Brian Dietzen) stabilisce che la vittima è stata uccisa il giorno precedente e che i suoi polmoni sono disintegrati. Senza farsi vedere, Torres annulla l’appuntamento di Bishop. Kasie (Diona Reasonover) scopre invece che la vittima è stata esposta ad una dose massiccia di cloro.



Una volta identificata la vittima, la squadra risale fino alla Trine, un’azienda che si occupa dello smaltimento di sostanze nocive. Il direttore però nega di aver mai ricevuto una partita di cloro. Intanto, Gibbs fa pressioni sul Dipartimento della Difesa per capire come le armi chimiche siano entrate nel Paese. Crawford lo informa poi che i registri della Trine sono sotto chiave da parte dell’ONU e nega la possibilità di un attacco chimico in corso. Nel presente, l’unico testimone inizia a stare male a causa dell’esposione al gas. Anche di fronte all’evidenza, Crawford non crede all’ipotesi del terrorismo. Grazie ad un inganno illegale, la squadra sfrutta le credenziali di Patton Hartgrave (Kasey Mahaffy) per scaricare tutti i dati, compreso il video con il carico di cloro in arrivo. Messo alle strette, Hartgrave confessa di aver prelevato dei fusti di cloro e di averli donati ai Freedom Fighters perchè fermino il suo uso nei Paesi stranieri. Quando Crawford decide di informare la Sicurezza Nazionale, Torres prende tempo in modo che possano risolvere il caso. Usando un trucco, Gibbs finge che le armi siano state usate per un attacco, in modo da spingere Hartgrave a parlare. Una volta fermato il traffico, Crawford viene messo con le spalle al muro: la squadra ha scoperto il suo legame con la Trime e gli impone di far cadere le accuse su Torres e McGee.



NCIS 16, ANTICIPAZIONI DELL’8 LUGLIO 2020

EPISODIO 12, “L’ULTIMO LEGAME” – La squadra collabora con i federali per fermare Deegan, un trafficante di droga, mettendo in scena la morte del Tenente Johnson. Il criminale infatti ha intenzione di ucciderlo e Gibbs e gli altri convincono il sicario che ha assunto, Peaches, ad indossare un microfono per farlo confessare. Dopo aver tentato invano di proteggerlo, Johnson viene ucciso con un tranquillante per eleganti. Si scopre però che la situazione è diversa da quanto pensano gli agenti. Deegan infatti non era la mente diabolica, ma Peaches. Intanto, Gibbs continua a ripensare al collegamento fra il caso e John Sydney, un vecchio commilitone del padre durante la seconda guerra mondiale. Il veterano gli chiede di aiutarlo a trovare LJ, un altro membro del club esclusivo formato da altri veterani.

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