NCIS 17 ANTICIPAZIONI DEL 18 SETTEMBRE 2020

Nella prima serata di Rai 2 di oggi, venerdì 18 settembre 2020, andrà in onda un nuovo episodio di NCIS 17 in prima Tv assoluta. Sarà il 13°, dal titolo “Sotto silenzio“.

EPISODIO 13, “SOTTO SILENZIO” – Palmer è alla ricerca di un nuovo assistente, dopo aver rimandato il più possibile dal pensionamento di Ducky. Intanto, il resto della squadra indaga sulla morte del sergente Daniel Backer, in pensione e fatto saltare in aria. Sotto stress per la mole di lavoro, Palmer cerca di tenersi al passo il più possibile e stabilisce che la vittima è stata uccisa prima dell’esplosione. Il suo corpo inoltre sarebbe stato spostato dopo il delitto. Dato che sul posto era presente anche una donna, Gibbs e gli altri si concentrano su Diana Murphy, Sergente della Marina. Il militare infatti ha ignorato un ordine diretto di non aprire il fuoco con il suo drone e ha fatto saltare in aria Backer, che tra l’altro è il suo ex fidanzato. Si scopre però che la donna è sorda da tempo e che non ha sentito l’ordine del suo superiore.



NCIS 17, DOVE SIAMO RIMASTI

Ecco dove siamo arrivati la scorsa settimana: durante una missione in cielo, un Tenente non risponde alle comunicazioni con la piattaforma di controllo e scompare dai radar. Intanto, McGee (Sean Murray) è stranamente silenzioso: ha deciso con Delilah di non avere più figli e di procedere con la vasectomia. Confida tutto a Torres (Wilmer Valderrama), compreso lo spavento che la coppia ha vissuto appena un mese prima, a causa di un ritardo di Delilah. Poco dopo, Gibbs (Mark Harmon) decide di raggiungere la piattaforma per indagare sul nuovo caso e di portare con sè solo Bishop (Emily Wickersham). Il Tenente Weeks (Lyndon Smith) è data per morta, visto che non è riuscita ad uscire dal velivolo prima dell’impatto. La squadra trova però un altro cadavere: l’ufficiale che divideva la stanza con la Weeks è stato ucciso. Il sospetto è che la Weeks abbia ucciso Patrick e che si sia uccisa per il senso di colpa. Torres scopre inoltre che i due avevano una relazione segreta. Palmer stabilisce che Patrick è morto a causa di un’overdose da ossicodone e che sia stato ucciso. Il sottotenente Logan (Madeline Blake) rivela poi che Patrick aveva lasciato la Weeks una settimana prima e che il Tenente aveva giurato vendetta. Intanto, Kasie (Diona Reasonover) rivela a Torres di essere convinta che la Weeks sia riuscita a sopravvivere e che abbia solo simulato la propria morte. Più tardi, Emily convince McGee a parlarle dell’intervento che vuole fare, mentre il resto della squadra ha la conferma che la Weeks è ancora viva. Subito dopo l’atterraggio, è entrata in un negozio per la pesca. Ha acquistato una mappa, degli arnesi, dei vestiti e qualcosa da mangiare.



Torres intuisce subito che il Tenente ha rubato la moto del gestore e anche un’arma. La squadra conclude che il Tenente ha cercato di raggiungere il Nord Carolina e il padrino, il Comandante Briggs (Patrick Duffy), ora in pensione. L’ex militare cerca di guadagnare tempo e regala alla donna la possibilità di fuggire con un piccolo aereo. In seguito, la Weeks si mette in contattocon Gibbs e si dichiara innocente per la morte di Patrick. Afferma però di avere delle cose da fare prima di consegnarsi. Poco dopo, ruba un’unità di controllo motore da un’auto presente nel parcheggio per demolizioni. Kasie scopre che il proprietario è Marshall (Jonathan Chase), il Comandante di Weeks, e che la macchina è collegata con la morte della moglie. La squadra scopre inoltre che il Tenente sta cercando di dimostrare la colpevolezza di Marshall e che ha preso l’identità di un altro militare per tornare a bordo della piattaforma. Dopo averla convinta a posare l’arma, Gibbs la cattura e sottopone Marshall ad un interrogatorio. La Weeks rivela di aver riferito i suoi sospetti a Patrick e che quest’ultimo avrebbe voluto denunciare tutto al Dipartimento, motivo per cui teme che Marshall lo abbia ucciso. Bishop invece scopre che la responsabilità di tutto è la Logan, l’unica che poteva accedere ai sistemi informatici. A fine caso, McGee confessa a Gibbs di essere indeciso sull’intervento.