NCIS Los Angeles 10 torna tra una settimana quando il calendario ci dirà 27 settembre 2019. Ancora una volta dunque rimarremo sospesi di fronte a una puntata divisa in due parti. Quella di stasera infatti si intitola Fumo negli occhi parte 2, mentre la seconda parte uscirà tra una settimana appunto. La puntata sarà diretta da Sherwin Shilati, su una sceneggiatura scritta da Matt Klafter e Kyle Harimoto. Dopo un attentato all’interno di un teatro le indagini della squadra porteranno a scoprire cosa c’è dietro l’attacco. Si scoprirà qualcosa di clamoroso, che permetterà al pubblico di trovarsi di fronte a una falsa pista. Staremo a vedere cosa accadrà ancora nelle prossime settimane, quando ci ritroveremo di fronte a diverse evoluzioni della serie tv. (agg. di Matteo Fantozzi)
NCIS LOS ANGELES 10, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI
Nella prima serata di oggi, venerdì 20 settembre 2019, andrà in onda un nuovo episodio di NCIS Los Angeles 10, in prima tv assoluta. Sarà il 14°, dal titolo “Fumo negli occhi“, in prima tv assoluta. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa:un informatore entra in possesso su un video in grado di incriminare Assad per un attacco chimico: David Sarraf (Eyas Younis) intende denunciare tutto, ma non riesce a raggiungere il tribunale. Un SUV lo ha infatti schiacciato contro il muro e non è possibile togliere il veicolo senza provocare la sua morte. Kensi (Daniela Ruah) e Deeks (Eric Christian Olsen) vengono convocati per occuparsi del caso: David riferisce di essere stato aggredito da un gruppo di siriani che fanno parte della Polizia segreta di Assad. Sentendo la morte vicina, David vorrebbe parlare con la moglie prima che sia troppo tardi, ma la donna è irrintracciabile. Deeks intanto scopre che il Generale Naser (Ben Maccabee) ha guidato l’aggressione contro l’operatore. David aggiunge inoltre che il video su Assad è criptato e che potrebbe essere ancora in possesso dei siriani. Chiede inoltre a Kensi di rimanere con lui fino alla fine, mentre Deeks ed il resto della squadra si occupano delle indagini. Poco dopo, Sam (LL Cool J) e Callen (Chris O’Donnell) scoprono che Turk (Max Martini) li sta seguendo: la Sicurezza Nazionale ha visto Naser entrare nel Paese. Nel frattempo, David rivela a Kensi di aver iniziato ad occuparsi di diritti umanitari in seguito alla morte del figlio. L’ex cecchina inoltre viene incaricata di confessare a David che non potrà mai sopravvivere. Una volta catturato Naser, David gira un video per confermare il riconoscimento. Nonostante questo, il Dipartimento di Stato lo rilascia in quanto il Generale risulta con un altro nome. Dopo essere stato informato dal suo destino, David chiede a Kensi di contattare la moglie almeno via telefono. Più tardi, Naser viene rilasciato e Turk decide di farsi giustizia da solo. I tentativi di rintracciarlo falliscono: Turk paga un autista Uber per guidare la sua auto. Deeks però intuisce che Turk ha usato un localizzatore spray e riesce a trovarlo in un deposito, dove è già nel mirino degli uomini di Naser. Anche se ha la possibilità di vendicare la morte del partner, Turk si limita a picchiare il Generale e poi consegna lui e il filmato alla squadra. Dopo aver decriptato il file, David chiede che l’auto venga spostata. Un medico gli somministra un sedativo e l’uomo si addormenta vicino a Kensi, distrutta dal dolore. La sua morte però non è servita per fermare Assad: il contenuto della penna USB è già stato cancellato dai siriani.
NCIS LOS ANGELES 10 ANTICIPAZIONI 20 SETTEMBRE 2019
EPISODIO 14, “FUMO NEGLI OCCHI” – Ancora un’operazione ad alta tensione per la squadra: Sam decide di introdursi in un camion che viaggia in autostrada per disinnescare una bomba. La missione viene conclusa con successo, anche se Callen e Sam hanno rischiato di perdere la vita. Intanto, alcuni agenti catturano un terrorista, ma Jalal riesce a fuggire con l’aiuto di un complice e la task force svanisce nel nulla. Callen invece è di cattivo umore sia perchè non riesce ad aiutare il padre sia perchè Hetty è ancora introvabile. Una volta scoperto della fuga di Jalal, Callen e Sam incontrano l’agente Fatima, sicura che i terroristi abbiano fatto fuggire Jalal per un motivo ben preciso. Si scopre così che stanno organizzando un attacco ad un teatro. Anche se Sam e Callen riescono a raggiungere il posto, Jalal si suicida con una bomba e fa esplodere l’edificio. Non sembra però che i terroristi abbiano intenzione di fermarsi: in un video rivelano di aver pianificato altri attacchi nel Paese.