Proseguono le manifestazioni a Roma di negazionisti, neofascisti e Gilet arancioni. Come vi abbiamo raccontato, sono in corso due eventi separati – uno in Piazza San Giovanni, l’altro in Piazza Bocca della Verità – con sit-in che attaccano il Governo per le misure intraprese, a partire dall’obbligo di mascherina all’aperto e le politiche di contenimento della diffusione del Covid-19. Come riportano i colleghi de Il Messaggero, non sono mancati i momenti di tensione: clima rovente quando la Polizia ha tentato di procedere all’identificazione di un manifestante senza mascherina che si è rifiutato di mostrare i documenti; diversi manifestanti hanno circondato la volante delle forze dell’ordine, ma fortunatamente non sono stati registrati scontri. Il quotidiano capitolino mette in risalto che anche i giornalisti sono finiti nel mirino dei manifestanti, con tanto di insulti e urla. (Aggiornamento di MB)



NEGAZIONISTI CONTRO IL GOVERNO: IL MONITO DI GABRIELLI

I negazionisti tornano in piazza. Come annunciato dai Gilet Arancioni nel corso degli scorsi giorni, i vari movimenti che negano l’emergenza da Covid-19 si ritroveranno oggi – sabato 10 ottobre 2020 – in piazza a Roma. Come riportato da Rai News, le manifestazioni sono state autorizzate a condizione del rispetto del distanziamento e con mascherine. Il gruppo guidato dal generale Pappalardo tornerà a scagliarsi contro il Governo e sarà affiancato anche da alcune formazioni che non negano la pandemia ma che giudicano eccessive le restrizioni disposte dall’esecutivo giallorosso. Il capo della Polizia, Franco Gabrielli, ha precisato che le manifestazioni pubbliche devono svolgersi unicamente in forma statica e che verranno sciolte senza il rispetto di tutte le regole previste dalla normativa anti-coronavirus.



NEGAZIONISTI OGGI IN PIAZZA A ROMA, VIMINALE: “MASSIMO RIGORE”

Per la precisione, saranno due le manifestazioni in programma oggi a Roma: la prima è quella organizzata da Gilet arancioni e Forza Nuova in piazza Bocca della Verità, mentre la seconda è la “Marcia per la liberazione” in programma in piazza San Giovanni. In quest’ultima manifestazione è prevista la presenza anche di volti noti come il filosofo Diego Fusaro e l’ex M5s Sara Cunial. «È falso che siamo ‘negazionisti’, dato che non neghiamo affatto l’esistenza del virus, mentre ne denunciamo invece il suo utilizzo politico, a partire da quello ‘stato d’emergenza’ che si vorrebbe prorogare all’infinito, anche per mettere in secondo piano l’emergenza sociale provocata dalle scelte del governo. Ed è proprio di questa emergenza – dalla disoccupazione alla perdita del reddito; dalla crescita della povertà, alle prospettive buie della piccola impresa, fino al dramma in cui è stata gettata la scuola – che parleremo», il “manifesto” riportato da Fanpage. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore: ricordiamo che il Viminale ha disposto una linea di rigore e fermezza nei confronti di chi non rispetta le normative anti-coronavirus.

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