Nek, chi è il cantante di Laura non c’è e il drammatico incidente
Nel corso della sua vita Nek si è ritrovato a fare i conti con diverse pagine, come capita un po’ a tutti, dai momenti di felicità e di gloria fino alle sofferenze e alle paure. Nativo di Sassuolo, Nek è venuto al mondo nel 1972 e ha dedicato la sua vita alla musica, dal successo riscosso nei primi anni ’90 fino ad oggi, essendo uno dei cantanti più apprezzati del panorama musicale italiano. Qualche anno fa l’artista, all’anagrafe Filippo Neviani, è stato sfortunato protagonista di un incidente domestico nel quale ha rischiato seriamente di perdere l’uso della mano:
Rievocando l’esperienza in un libro, Nek ha rivelato tra le pagine di Vanity Fair: “Ho rivissuto la paura, non più come quel giorno, ma sono un musicista e ho visto un dito sfracellato con l’arteria che sparava il sangue a mezzo metro di distanza. La mia memoria lo tratterrà per tutta la vita, ho rivissuto le complicanze, l’operazione durata dieci ore”.
Nek confessa: “Pensavo di non poter più suonare”
Sempre nel corso di una intervista concessa tra le pagine di Vanity Fair, Nek si è lasciato andare ad altre curiose confessioni, rievocando l’incidente nel quale ha seriamente rischiato di perdere due dita:
“Ho pensato di non poter mai più suonare, oggi mi ritrovo come un bambino che ritocca gli oggetti per la prima volta, che sta imparando a tenere in mano la chitarra, sapendolo già fare” ha svelato Filippo Neviani al magazine. Per fortuna poi dopo un delicatissimo intervento l’allarme è rientrato e grazie a un percorso di riabilitazione Nek è riuscito a lasciarsi alle spalle il grande spavento. E la canzone italiana ha così ritrovato in fretta uno dei suoi più grandi protagonisti, capace di vendere oltre 10 milioni di dischi nel mondo nel corso degli anni.