In un’intervista ai microfoni di Tv Sorrisi e Canzoni, Nek presenta il nuovo album “Il mio gioco preferito – Seconda parte” che dal 29 maggio sarà in edicola proprio con Tv Sorrisi e Canzoni. Nelle nuove canzoni, Filippo Neviani racconta le difficoltà che ci si trova ad affrontare nel corso della vita. Attraverso le sue canzoni, Nek lancia un messaggio che, con l’emergenza coronavirus, diventa ancora più importante. Nel suo nuovo progetto musicale, Nek ha coinvolto i fans e la famiglia, protagonisti del videoclip del brano “Perdonare”. “Quando ho chiesto una mano a chi mi ascolta sono arrivati più di mille video in poche ore. Anche mia moglie Patrizia e le bambine, Martina e Beatrice si sono farre coinvolgere come mai prima d’ora”, racconta Filippo Neviani che, esattamente come molti suoi colleghi, si rende conto delle difficoltà del mondo della musica.



NEK: “PER CHI FA MUSICA E’ UN MOMENTO DIFFICILE”

L’emergenza coronavirus ha fermato totalmente la musica. Tutti i concerti estivi del 2020 sono stati posticipati all’aestate del 2021 e Nek, a Tv Sorrisi e Canzoni, racconta le difficoltà che stanno affrontando le persone che lavorano dietro le quinte dei grandi show musicali. “La quarantena ci ha riavvicinati molto. Noi cantanti di vecchio corso sembriamo intoccabili, ma la verità è che stiamo vivendo un momento senza prospettive, specie per chi lavora al nostro fianco nei concerti”, racconta Nek che sull’aiuto ricevuto dai fans e dalla famiglia ha aggiunto – “è stato il loro modo di starmi vicino“. All’interno del nuovo album, poi, Nek ha inserito anche un brano registrato con Martina e Beatrice: “sì, ‘E da qui’, un pezzo del 2010 che raccoglie un sacco di messaggi che oggi sento ancora più importanti. E’ bello sentire la loro voce in un mio brano, ma è stato ancora più bello aver vissuto quel momento con loro davanti ad un microfono”, racconta.

Leggi anche

Chi è Patrizia Vacondio, moglie di Nek/ Il cantante: “Pilastro della nostra famiglia…”Patrizia Vacondio, moglie di Nek/ Un amore più forte dei tradimenti: "Siamo fatti l'uno per l'altra"