Nek in lutto. Con un lungo post sui social che ha raccolto decine di like e di messaggi di cordoglio, il cantautore ha detto addio al maestro Bruno “Scaio” Ascari che l’intera città di Sassuolo piange in queste ore. Nek racconta del loro rapporto ma anche degli incontri che spesso avvenivano in Chiesa ma anche della poesia che lui ha scritto per la piccola Bea, un dono prezioso che lui tiene appeso nel suo studio come qualcosa di importante. Il loro legame di affetto e quello che Bruno Ascari è stato per lui è qualcosa di indimenticabile e che di certo non dimenticherà tanto da scrivere: “Ho da poco appreso la notizia. Una notizia per me molto dolorosa. Il maestro Ascari è volato in cielo. Mi ha voluto un gran bene. Ci vedevamo in chiesa e ci stringevamo la mano. Lui mi diceva che mi aveva visto in tv, io gli chiedevo come procedeva la sua vita. Mi rispondeva allargando le braccia dicendo che tirava avanti e che Gesù lo avrebbe aiutato”.
Nek in lutto, morto maestro Bruno “Scaio” Ascari
Poi nel suo lungo post racconta anche della poesia scritta di suo pugno ammettendo: “Spesso la rileggo perché è davvero una carezza al cuore. Maestro ti ho apprezzato tanto per la tua educazione e per l’estrema dignità nel portare avanti la tua malattia che purtroppo non ti ha reso la vita semplice. Sarai sempre nel mio cuore. Che Dio ti abbracci stretto!!”. Il suo ricordo è stato qualcosa che ha toccato davvero il cuore dei suoi fan che gli hanno fatto le loro condoglianze in queste ore. A quanto pare l’uomo era il professore di Nek conosciutissimo in città come “Scaio”.