È Nek a dare appuntamento alla serata di Battiti Live 2019. In un breve post condiviso sui suoi profili ufficiali, l’artista chiama a raccolta tutti i suoi fan, mostrando le prove che anticipano la serata a Gallipoli. Ma nelle brevi clip postate su Instagram, Nek, che di recente si è espresso sui fatti di Bibbiano, non rinuncia a dare appuntamento alla sua tournée, promossa da un piccolo filmato che immortala la band al gran completo in sala prove: “Siamo sempre in sala che proviamo per il tour – spiega il cantante – va tutto bene, anzi benissimo, ma lo dico piano se no si esaltano i musicisti”. Nei mesi scorsi Nek ha pubblicato il suo nuovo album dal titolo “Il mio gioco preferito: parte prima”, un disco che si completerà con la seconda parte prossimamente in uscita e che segna una linea di confine molto netta con quella che è stata la sua musica fino a oggi. Nek ha infatti scelto di dare un taglio al passato, preferendo un tipo di musica meno strumentale e più vicino allo stile live.



“È un po’ come ritornare al suono live”

Le novità messe in campo da Nek e dalla sua band con “Il mio gioco preferito: parte prima” sono molteplici, così come conferma l’artista ai microfoni di Norbaonline. Il nuovo disco è infatti “diverso soprattutto nella parte musicale, perché se il precedente era ricco di suoni elettronici – spiega il cantante – questo è povero di elettronica”. Ma la decisione di dare un taglio netto al passato non è stata chiara sin dal primo momento: inizialmente il piano era quello di non discostarsi troppo dallo stile che fino a oggi ha caratterizzato il suo sound. La scelta è stata infatti intrapresa “in corso d’opera, nel senso che, man mano che registravo le canzoni – spiega l’artista, sentivo l’esigenza di togliere, invece di aumentare strumenti”. Una decisione che segnerà profondamente il suo ritorno sulla scena musicale e che per Nek “è un po’ come ritornare al suono live”.



La seconda parte del disco: “Ci sto lavorando”

Il nuovo album “Il mio gioco preferito: parte prima”, tira fuori il lato fanciullesco che non ha mai abbandonato Nek, stasera protagonista a Battiti Live 2019. A confermarlo è proprio il cantante, che, come suggerisce il titolo del disco, rivolgersi al bambino che è in sé “è l’unico riferimento possibile”: “È il mio gioco preferito – spiega l’artista a Norbaonline – perché al dentro di me ho il bambino che prende la vita giocando, perché secondo me è anche giusto. Ho il privilegio – aggiunge Nek – di fare un lavoro che amo molto, è già un aiuto grande poter prendere la vita in questo modo, come se ci fosse un bambino che continuamente è alla ricerca di qualcosa, che vuole sorprendersi e sorprendere gli altri”. Tutte le novità del nuovo album anticipano la seconda metà che sarà pubblicata soltanto nei prossimi mesi: “è prevista per l’autunno – spiega il cantante a Norbaonline – ci sto lavorando, buona parte della seconda parte è pronta”.

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