Nel 2040 le coppie con figli saranno solo una su 4 del totale. E’ questo quanto si legge sul 57esimo rapporto Censis in merito alla situazione sociale del nostro Paese. Stando allo stesso fra 17 anni le famiglie composte da una sola persona aumenteranno a 9,7 milioni (il 37 per cento del totale), e di queste quelle formate da anziani saranno il 60% circa, 5,6 milioni. Nel 2040, inoltre, il 10.3% degli anziani continuerà ad avere dei problemi di disabilità. La situazione peggiorerà guardano agli anni successivi visto che nel 2050 gli anziani rappresenteranno il 34,5 per cento del paese rispetto al 24,1 attuale.



Inoltre, fra 27 anni, l’Italia avrà perso 4,5 milioni di residenti con un calo di 9,1 milioni di Under 65 e un aumento di 4,6 milioni di over 65. Ad oggi sono poco più di 10 milioni i 18-34enni, il 17,5 per cento della popolazione ma nel 2003 erano più di 13 milioni (il 23 per cento): in vent’anno abbiamo quindi perso quasi 3 milioni di giovani. Nel 2050 i 18-34enni saranno circa 8 milioni, pari ad un misero 15.2 per cento della popolazione. Il Censis parla di un Paese in cui prevale quello che viene definito “l’arrangiamento istintivo” in paragone ad un “disegno razionale” dove ormai quel “meccanismo di promozione e mobilità sociale si è usurato”, così come si legge su Skytg24.it.



RAPPORTO CENSIS: “LA SOCIETA’ ITALIANA TRASCINA I PIEDI”

Stando al Rapporto “tra vitalità disperse e un confronto pubblico giocato su emozioni di brevissima durata, la società italiana trascina i piedi”. Emerge la fotografia di una società che fa fatica ad avviare un nuovo ciclo e che cerca di sostituire “il modello di sviluppo costruito a partire dagli anni ’60 nel quale si rivendicava il lasciar fare” o “il riconoscimento delle identità e dei diritti collettivi” con un nuovo modello “confuso”.

Fra gli altri dati interessanti emersi dal rapporto del Censis anche il fatto che nei 1.268 comuni che costituiscono le 14 città metropolitane d’Italia vivono circa 21,3 milioni di persone, il 36.2 per cento del totale. Manca inoltre il verde, con una media di soli 1,7 metri quadri ogni 100 metri quadri di superficie, dato che solo Torino, Venezia, Firenze e Palermo riescono a superare.