Il presidente del Brasile, il chiacchieratissimo Lula, ha proposto una soluzione decisamente drastica per la nazionale brasiliana: convocare solo i giocatori che militano in patria, che giocano cioè solo nel campionato nazionale. Sarebbe questo secondo Lula, un incentivo per fare in modo che i migliori giocatori verdeoro non sbarchino in Europa, rimanendo a giocare in patria e arricchendo così il seguitissimo torneo di calcio nazionale. Possibile che la Selecao, la nazionale che ha vinto più mondiali di tutti nella storia (anche se l’ultimo manca da più di 20 anni), possa fare a meno dei suoi calciatori che giocano all’estero?
Molto difficile, ma Lula comunque ci crede, e le sue affermazioni sono giunte dopo che la nazionale del Brasile ha battuto il Cile per due a uno nella gara valevole per la qualificazione ai mondiali di calcio 2026, grazie proprio a due marcature di due giocatori che calcano i rettangoli di gioco brasiliani. Stiamo parlando precisamente di Igor Jesus e Luiz Henrique, entrambi del Botafogo, glorioso club di Rio de Janeiro. Secondo Lula non ci sono grandi star brasiliane che giocano all’estero, ricordando alcuni campionissimi come Garrincha o Romario, ma piuttosto tanti giovani talenti che però non sono ancora delle superstar.
LULA E LA PROPOSTA PER LA NAZIONALE DEL BRASILE: QUALI GIOCATORI RESTEREBBERO FUORI
Di contro in Brasile, prosegue il presidente, vi sono giocatori della stessa qualità, di conseguenza sarebbe bene dare loro una opportunità. Lula ha spiegato di aver già proposto tale idea al presidente della Cbf, la confederazione calcistica brasiliana, Ednaldo Rodrigues, anche se non è dato sapersi quale sia stata la sua reazione.
Nel caso in cui alla fine la proposta choc di Lula venisse accettata, oggi come oggi il Brasile dovrebbe fare a meno dei brasiliani del Real Madrid come Vinicius, Eder Militao, Rodrygo ed Endrick, ma anche Neymar dell’Al Hilal, che sta recuperando dell’infortunio, così come Raphinha del Barcellona o Alisson del Liverpool: sicuri che senza questi calciatori il Brasile sia migliore? Chissà cosa ne pensa il ct Dorival Junior…