Nemo Merini e Emilia Painelli, chi erano i genitori di Alda Merini

Alda Merini ha manifestato la passione per la letteratura e la poesia sin da giovanissima. Un amore, quello per l’arte e la cultura, che le fu trasmesso dal padre Nemo Merini che era un uomo colto e di origini nobili. Nonostante le origini aristocratiche, tuttavia, l’uomo non aveva una posizione economica benestante a causa delle scelte del padre. Il nonno di Alda Merini, infatti, decise di sfidare le leggi dell’epoca sposando una contadina. Una scelta che fu punita dai genitori che lo diseredarono. I nonni di Alda, così, riuscirono a vivere il loro amore mettendo al mondo ben otto figli tra cui anche il padre della poetessa, Nemo Merini.



Quest’ultimo lavorò come impiegato per la compagnia assicurativa “Vecchia Mutua Grandine ed Eguaglianza” e quando incontrò Emilia Painelli, si innamorò di lei decidendo di sposarla. I due, tuttavia, erano molto diversi dal punto di vista caratteriale. Se il padre di Alda era più sognatore, anche a causa dell’educazione ricevuta, la mamma era molto più severa e non riusciva totalmente a comprendere la passione per la poesia e la letteratura della figlia.



Alda Merini e il rapporto conflittuale con i genitori

L’amore per la poesia ha sempre accompagnato Alda Merini che, tuttavia, durante gli anni dell’adolescenza, dovette scontrarsi con l’educazioni severa e spesso molto rigida della madre. Emilia Painelli, infatti, non riusciva a comprendere i sogni della figlia convinta che il ruolo della donna fosse semplicemente quello di fare la moglie e la mamma. Una visione tradizionalista quella che aveva la donna che, durante gli anni dell’adolescenza della poetessa, le vietò di leggere i libri della biblioteca del padre sperando che ciò spezzasse i sogni della figlia.



Tuttavia, a 18 anni, Alda Merini decide di andare via di casa sposando Ettore Carniti. Una scelta fatta per allontanarsi dalla propria famiglia ma anche dalla voglia di rendere concreta la sua passione per la poesia. Nelle sue composizioni, così, la Merini ha spesso descritto il rapporto conflittuale che aveva con i genitori, in particolare con la madre che provò ad ostacolare il suo talento.