Una storia scioccante arriva dalla provincia di Padova e più precisamente da Piove di Sacco. Melissa Russo, 29enne che lavorava in un night club, avrebbe partorito e poi gettato la povera neonata nel wc, scaricando più volte, in modo da provocare l’annegamento della piccola. Ai microfoni di Pomeriggio 5 parla Severino, un cliente del club dove Melissa lavorava: “Io avevo capito che fosse incinta ma tutti dicevano che aveva mangiato troppo e quindi per quello le si era gonfiata la pancia. Io ero certo che era in stato di gravidanza”.
La giovane ha raccontato di non essere stata a conoscenza della gravidanza. Il cliente, davanti ai microfoni, spiega: “Io non le ho mai parlato personalmente perché era molto riservata, sempre da sola… Entravo nel club e la salutavo e basta. Tanta gente aveva notato la sua pancia ma io non parlo dei fatti degli altri quindi non avevo chiesto nulla. Però si vedeva che fosse in stato di gravidanza“.
Melissa Russo, la testimonianza di un cliente del club: “Forse aveva paura”
Il cliente del club dove Melissa Russo lavorava, ancora, spiega a Pomeriggio 5: “Io conosco i titolari del bar ma loro non sapevano niente della gravidanza, lo hanno saputo quella mattina. Forse lei non parlava del fatto che fosse incinta perché aveva paura di perdere il lavoro e della sua famiglia. Avevano paura che lo scoprissero, che non la volessero più. Lei faceva questo lavoro e aveva paura che gli altri lo scoprissero. Io entravo nel locale ma non parlavo con lei. Dopo un certo orario andavo a casa”.
Le amiche di Melissa Russo, ora dicono di non conoscerla: “Non so perché lo dicono. Forse hanno paura o vogliono difenderla” sottolinea Severino. La ragazza è ora indagata per omicidio aggravato: l’ipotesi che gli inquirenti inseguono con insistenza è quella dell’infanticidio ma solamente l’autopsia sul corpicino della neonata potrà dire la verità su quello che è accaduto.