Oscio è arrivato in tv: Neri Marcorè è il protagonista de Il Santone – #lepiùbellefrasidiOscio, la serie tv dedicata al fenomeno social creato da Federico Palmaroli e seguito da oltre un milione di follower. Ospite di Oggi è un altro giorno, l’attore ha spiegato: “Mi piace molto questo ruolo. Io sono stato Papa Luciani, ora il santone: ambisco a salire sempre più in alto, chi lo sa. Penso che ora in diretta mi smaterializzerò. Quindi vi saluto (ride, ndr)”.
“È stato un piacere ritrovare Carlotta Natoli dopo Tutti pazzi per amore”, ha spiegato Neri Marcorè nel corso dell’intervista rilasciata a Serena Bortone. Ricordiamo che Il Santone – #lepiùbellefrasidiOscio è una serie comedy in dieci puntate prodotta da Stand by me in collaborazione con Rai Fiction e disponibile in esclusiva su Raiplay dal 25 febbraio.
NERI MARCORÈ PRESENTA LA NUOVA SERIE TV
Parlando della serie, Neri Marcorè ha acceso i riflettori sulle somiglianze con la società di oggi: “La gente è disposta ad affidarsi a chiunque abbia le caratteristiche per guidarli fuori dai pantani. E’ anche una metafora di ciò che accade nella vita politica e sociale. Al di fuori della storia, va sottolineato il fatto che quando uno diventa famoso sui social può dire qualsiasi sciocchezza: i contenuti diventano secondari rispetto alla popolarità. L’abbiamo visto con il covid, con personaggi diventati popolari negando il virus. E’ anche una satira di costume che si allinea a quella che Palmaroli ha avviato con le sue vignette”. Poi, citando Corrado Guzzanti, Neri Marcorè ha aggiunto: “Io penso che tutti noi dentro abbiamo una coscienza che ci dice quale sia la risposta giusta, ma non diamo peso al nostro grillo parlante. Il grillo parlante ci indica sempre la strada giusta, ma non ci va di seguirla, pensando sempre di tornare sempre sulla retta via”
COS’È IL SANTONE – #LEPIUBELLEFRASIDIOSCIO
Neri Marcorè veste i panni di Enzo Baroni, un antennista di Centocelle che scompare improvvisamente. Quando torna, diversi mesi dopo, perfino la moglie Teresa (Carlotta Natoli) fatica a riconoscerlo: indossa un mundu indiano, ha la barba lunga e l’aria serafica di un santone. Nessuno sa dove sia stato né lui lo spiega e forse lo ignora. Ma, ora che ha questo aspetto, gli abitanti del quartiere sembrano ascoltarlo, anzi pendono tutti dalle sue labbra: le vecchie frasi di saggezza popolare romana che Enzo pronunciava da una vita ora appaiono come massime di acuta profondità. Queste e una fortuita serie di coincidenze trasformano l’antennista prima in un guru di quartiere, poi di tutta Roma. La vicenda attira l’attenzione di Jacqueline (Rossella Brescia), agente televisiva che fiuta l’affare e vorrebbe far diventare Enzo una star. In poco tempo l’antennista diventa per tutti “il Santone di Centocelle”, detto Oscio.