Diretta serie -tv Nero a metà 3, prima puntata 4 aprile, Rai 1: commento live
Si è conclusa la prima puntata della terza stagione di “Nero a metà“. La fiction racconta le vicende dell’ispettore Carlo Guerrieri del commissariato del Rione Monti, nelle sue indagini affiancato dal ventottenne Malik Soprani, un vice ispettore appena diplomato all’accademia, e dalla figlia Alba, preparato medico legale dell’Istituto di Medicina legale guidato dalla sua mentore Giovanna Di Castro. Carlo viene dalla strada, non ha fatto una grande carriera, è testardo e ribelle ma molto protettivo con la figlia che ha cresciuto da solo mentre il giovane collega è ambizioso e brillante e i due dovranno per forza di cose andare d’accordo. Malik è stato fidanzato con Alba e adesso la sta aiutando a ritrovare la madre, Clara. Nonostante siano entrambi impegnati tra i due sembra esserci un riavvicinamento. Torneranno insieme? (agg. di F.D. Zaza).
Alba preoccupata per Clara
La prima puntata di “Nero a metà 3” sta andando ora in onda su Rai 1. Il povero Mario Muzi non riesce a dimettersi. Trova un altro cadavere: si tratta di Enzo Cardani. Se nell’omicidio Luca Dumi l’indiziata sembra avere un movente per l’assassinio, nel secondo si brancola nel buio ma la stessa Paola, ex amante di Luca Dumi resta nel registro degli indagati. Intanto non arriva nessuna notizia da Clara. Quest’ultima ha deciso di scontare gli arresti domiciliari a casa della figlia. Tuttavia, nel giorno dell’uscita dal carcere, la donna sparisce nel nulla. Un testimone l’ha vista salire sull’auto di un uomo misterioso. Bruno e Alice, seconda famiglia di Clara, arrivano a Roma per capire che fine abbia fatto. Quando vedono le foto dell’uomo con cui si è allontanata, lo riconoscono. Carlo avvia subito le indagini, ma il caso si rivela molto più intricato del previsto (agg. di F.D. Zaza).
Lorenzo Bragadin è già un personaggio cult
Va ora in onda su Rai 1 la prima puntata di “Nero a metà 3“. Il sovrintendente Lorenzo Bragadin, 45 anni, ex campione di rugby delle Fiamme Oro ed esperto informatico, è il sostituto di Mario Muzo. Piomba a Roma da Brescia e viene assegnato a Carlo su richiesta del Questore. A vederlo non gli daresti una lira: né come campione (ex, molto ex), né come informatico. Stralunato e solitario, quando arriva in commissariato va subito a rinchiudersi nell’archivio e non fa nulla per socializzare con i colleghi. Altra caratteristica: arriva sempre in anticipo (anche quando va a prendere Carlo), non ama aspettare e non bussa mai prima di entrare. Nonostante tutto questo ha una genialità che applica con ottimi risultati nella detection. Carlo scopre molto presto che le stranezze di Bragadin sono legate, almeno in parte, a un episodio tragico verificatosi quando era ancora a Brescia: in un’operazione di polizia ha ucciso per errore un ragazzo. Per questo non porta più la pistola. Si è fatto trasferire a Roma per prendere le distanze da quella tragedia. Sarà l’arrivo di Elisa Cori (Caterina Guzzanti), sua ex compagna, a costringerlo ad affrontare una volta per tutta i fantasmi che lo tormentano (agg. di F.D. Zaza).
Clara fa perdere le sue tracce
Questa sera su Rai 1 c’è “Nero a metà 3“. La serie-tv propone oggi la sua prima puntata. Non si riesce più a trovare Clara. Alba ha iniziato a conoscere sua madre grazie ai colloqui in carcere e ora ha la possibilità di ospitarla a casa sua. È infatti passato del tempo e le sono stati concessi i domiciliari. Ma uscendo da Rebibbia, Clara fa perdere le sue tracce. Carlo, che sin da subito non ha creduto al pentimento dell’ex moglie, è certo che sia scappata, Alba che sia stata rapita. In un susseguirsi di colpi di scena e scoperte, Carlo e Alba, aiutati in particolare da Malik, ma anche dalla squadra investigativa del commissariato Monti, provano a far luce sulla vicenda. Nel frattempo, il borseggiatore, Scaglia, viene convocato in commissariato ma non è lui l’assassino di Luca Dumi che si scopre, successivamente, già impegnato in una relazione clandestina (agg. di F.D. Zaza).
La misteriosa morte di Luca Dumi
Su Rai 1 questa sera va in onda in prima serata la prima puntata della terza stagione di “Nero a Metà“. In queste prime riprese della nuova fase della serie-tv spicca per talento la presenza di Alessandro Sperduti, alias Marco Cantabella. L’agente ci è rimasto malissimo per le improvvise dimissioni di Mario Muzo. Anche l’ottima Cinzia (Margherita Vicario) manifesta il suo disappunto. Intanto parallelamente proseguono le indagini per la misteriosa morte di Luca Dumi: è stato sparato con un’arma di piccolo calibro. E Clara? La madre di Alba ed ex moglie di Carlo non si trova più. Nel cast anche Miguel Gobbo Diaz, Fortunato Cerlino, Alessandro Sperduti, Margherita Vicario, Claudia Vismara, Daphne Scoccia, Alessia Barela e Angela Finocchiaro, oltre alle new entry Caterina Guzzanti, Giorgia Solari, Gianluca Gobbi, Adriano Pantaleo (agg. di F.D. Zaza).
Le dimissioni di Mario Muzo…
Sta andando ora in onda su Rai 1 la prima puntata di “Nero a metà 3“. La nuova stagione si apre con le dimissioni di Mario Muzo (Fortunato Cerlino): il sovrintendente capo, è il classico burbero dal carattere difficile. Lui e Malik spesso hanno dei contrasti, sebbene riconosca le buone capacità del suo giovane collega. Soffre di attacchi di panico, argomento di cui non parla molto volentieri. Carlo è praticamente il suo unico amico, tra l’altro il commissario si fida ciecamente di lui. Pur se non in servizio, Muzo mentre si trova al parco scopre un borseggiatore fregarsi il portafoglio di un anziano già morto su un panchina. Nero a metà è diretta da Claudio Amendola e Enrico Rosati, prodotta da Rai Fiction e Cattleya (agg. di F.D. Zaza).
Lo sconvolgente ritorno di Clara
E’ iniziata “Nero a metà 3“. La serie-tv torna in prima serata su Rai1, ogni lunedì per sei puntate e dodici episodi, con new entry assortite, ripartendo dal colpo di scena con cui si era conclusa la seconda serie: la riapparizione di Clara. Proprio lei, l’ex moglie di Carlo da tempo latitante, la madre che Alba (Rosa Diletta Rossi), nella serie medico legale, non ha mai avuto accanto. E non si tratta di un incubo in pieno giorno ma di un evento imprevisto che riapre una ferita mai del tutto guarita. Sempre presenti il commissariato del Rione Monti di Roma, a cui i telespettatori sono ormai affezionati, e ovviamente Claudio Amendola nei panni di Carlo Guerrieri, il protagonista che ora si trova suo malgrado a mandare avanti la baracca (agg. di F.D. Zaza).
Nero a metà 3, la nuova stagione su Rai 1
Questa sera, lunedì 4 aprile, alle 21.25 su Rai 1 parte la terza stagione di “Nero a metà”, diretta e interpretata da Claudio Amendola, nei panni del commissario Carlo Guerrieri. La fiction, ambientata nel commissariato del Rione Monti a Roma, torna con 12 nuovi episodi, in sei prime serate. Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, Amendola ha parlato con molto affetto del suo personaggio: “Mi piace il suo aspetto informale, il suo essere un po’ cinico e dissacrante, stufo delle regole. E allo stesso tempo mi piace la sua integrità, è un capo severo ma capace di ironizzare, un poliziotto pulito. Ed è leggero”. Dopo le prime due stagioni dirette da Marco Pontecorvo, Amendola è passato dietro la macchina da presa: “Il regista Marco Pontecorvo era impegnato e siamo partiti senza di lui, così la casa di produzione Cattleya mi ha offerto la possibilità di girare i primi episodi. Mi piace e mi appaga fare il regista, anche per il mio ego smisurato: ho detto subito di sì. È bello, hai la possibilità di studiare e raccontare le psicologie di tutti i personaggi, di entrare nei particolari”. Al fianco di Claudio Amendola nella fiction “Nero a metà 3” ritroviamo Miguel Gobbo Diaz, Fortunato Cerlino, Rosa Diletta Rossi, Alessandro Sperduti e Margherita Vicario.
Nero a metà 3, anticipazioni episodio “Segreti e bugie”: la trama
Nel primo – doppio – episodio di “Nero a metà 3” dal titolo “Segreti e bugie” Clara (Margherita Laterza), la prima moglie di Carlo (Claudio Amendola), scompare il giorno in cui esce dal carcere per passare agli arresti domiciliari a casa della figlia Alba (Rosa Diletta Rossi). Dalle indagini emerge che la donna si è allontanata su un’auto. Alba pensa che la madre sia stata rapita, mentre Carlo è convinto che sia fuggita volontariamente. Nel frattempo, Bruno e Alice, la seconda famiglia di Clara, arrivano a Roma e Alice riconosce l’uomo che ha portato via Clara: lo ha visto parlare con la madre due anni prima. Il caso della scomparsa di Clara si rivela sempre più intricato e Carlo non riesce a trovare risposte. Bragadin scopre sul computer di Clara delle foto di una donna con una valigia, scattate alla stazione Termini, ma anche questa pista si rivela un buco nell’acqua…