Nero a metà 3, diretta ultima puntata 9 maggio 2022: commento live

I bambini vengono portati al sicuro. Monica, parlando con Malik, rivela di averlo visto uscire da casa di Alba e racconta che non vuole a fianco un uomo che non sa ciò che vuole. Lui decide dunque di chiudere la sua relazione con la donna e ne parla con Alex, che chiede però di poter continuare a vedere la mamma adottiva. Malik accetta con gioia e promette: “Mi prenderò cura io di te”. Nel frattempo, Carlo e la ex sono sempre più vicini. “Senti Carlo ma tu che vuoi da me?” chiede Cristina. Lui rivela: “Voglio baciarti, ma non so come la prendi” e i due si lasciano andare ad un tenero bacio. Maryam finalmente incontra di nuovo la mamma, che dalla Germania è stata ritracciata e va a prendere la piccola. Finisce così la terza stagione di Nero a metà.



Carlo trova i bambini

Carlo cerca di trovare la mamma di Maryam e attraverso alcuni disegni della piccola, cerca di risalire all’identità della donna. La bimba, spaventata e spaesata, sceglie di scappare dal centro che la ospita. Malik va da Alba e le rivela di non poter abbandonare il progetto di vita cominciato con Monica e Alex. Nonostante i due si amino, scelgono di non stare insieme. Intanto Maryam torna nel luogo in cui era nascosta con gli altri bambini usati come corrieri della droga nel dormitorio. Analizzando i disegni, scoprono che i piccoli sono nascosti in un’ex officina. L’uomo che gestisce i bambini si chiama Riccardo, rivela la Trevi. Mentre Carlos trova la mamma della bambina, i piccoli vengono spostati in un altro luogo. Proprio grazie al telefono di Maryam, gli inquirenti riescono a capire dove questi si trovino.



Pugliani catturato

“Vuoi sapere perché sono finito con uno come Pugliani? Per soldi. L’ho conosciuto 5 anni fa. Prima dovevo portare in carcere una dose, poi un telefono, poi altro. Quando è toccato a tua madre, i soldi erano tanti” rivela Federico. Alba chiede se sapesse che l’avrebbero uccide, lui conferma e Alba lo colpisce con uno schiaffo. “Era sotto ricatto, che altro poteva fare? Sapevano sempre dove eri, sapevano tutto di te”, rivela il complice di Pugliani, che però racconta di non sapere del traffico di bambini. Federico racconta di aver visto Clara il giorno prima che ritirasse le valigie. Per trovare Pugliani, in commissariato gli tendono una trappola, contattandolo con il computer di Federico. Il pusher viene catturato, ma non collabora. Cinzia, intanto, riabbraccia Marco, che torna da lei dopo l’arresto di Pugliani. Monica festeggia: è stata formalizzata la richiesta per l’affido di Alex a lei e Malik.



Federico minaccia Alba

A casa di Alba entra Federico, armato. “Devi venire con me, fa come ti dico” rivela il ragazzo, che per salire in casa ha colpito l’agente sotto casa della giovane. Cristina, quasi ex moglie di Carlo, viene truffata in auto: sarà un’occasione per i due di riavvicinamento? “Se te ne vai adesso, dirò che tu qui non ci sei mai stato” rivela la ragazza, che prosegue “Sono sicura che ti hanno costretto come hanno fatto con mia madre”. Il ragazzo vuole il suo aiuto per scappare, ma sotto casa della donna ci sono troppe persone. Intanto Carlo e Malik capiscono che c’è qualcosa che non va e raggiungono casa di Alba. Federico la lascia andare, ma Malik non ci sta e gli punta la pistola contro, con la paura che abbia potuto farle del male. Dopo averla lasciata andare, Federico viene portato in commissariato.

Malik e Alba si baciano ancora

Federico passa a prendere Alba e Malik decide di seguirli. Una volta rientrata a casa, la ragazza chiama l’ex fidanzato per avvisarlo ma scopre che lui è davanti la sua porta: rivela così di aver aspettato fuori dal ristorante tutta la sera, preoccupato per la ragazza. I due si baciano appassionatamente. In commissariato arriva un ragazzo che si costituisce per l’omicidio di Vincenzo: rivela di aver ucciso il giornalista perché indagava di lui per il ferimento di Gabriele. In realtà sulla camicia di Vincenzo c’è del sangue dell’assassino e non è quello del ragazzo che si è costituito. Elisa rivela a Cinzia che Lorenzo non è armato. Nel frattempo Carlo Guerrieri trova il luogo in cui la piccola Maryam era nascosta: nel blitz c’era anche Bragadin, che fortunatamente riesce ad utilizzare la pistola per difendere Malik. “Un mese fa Ludovico ha incontrato uno più forte di lui. Chi ti ha costretto a costituirti?” chiede Carlo al giovane. La giovane Natalia racconta: “Ludovico è andato su tutte le furie perché sapeva che sareste arrivati a lui. Così il padre ha pagato i suoi genitori per costringerlo a prendersi la colpa”.

Guerrieri trova Maryam

Mentre svolge un’autopsia, Alba rivela di essere andata a letto con Malik. “Sono stanca di far finta di non essere innamorata di lui”, rivela la giovane. Bragadin intanto racconta ad Elisa di avere la pistola scarica perché ha paura di uccidere nuovamente. Carlo riceve una chiamata: è Maryam, la figlia di Suleyman. L’ispettore porta in salvo la bambina nel centro dove lavora Monica e le fa domande per capire dove fosse prigioniera. Spetta proprio a lui il compito di dire alla piccola che il papà non c’è più. Gli inquirenti scoprono che Vincenzo stava indagando su delle risse tra giovani. Interrogano allora il papà di uno dei ragazzi immischiati e finito in coma, Gabriele. “Si era scritto in un gruppo e in quel modo sapeva sempre dove avvenivano gli incontri” rivela il papà del ragazzo. Pare che Vincenzo avesse proprio un appuntamento con un testimone che aveva visto chi aveva colpito Gabriele.

Carlo incontra Cristina

Bragadin ha passato la notte con la Cori. Non appena svegli (in ritardo), lei rivela: “Senza di te non sarei andata da nessuna parte”. Mentre Lorenzo chiede alla compagna e collega di passargli la pistola, lei scopre che è scarica e si infuria. Carlo vede Cristina per firmare le carte del divorzio ma nel frattempo viene trovato un cadavere. Guerrieri contatta Malik per andare sul posto. La vittima si chiama Vincenzo, abitava con la compagna, la stessa che ha trovato il corpo. La donna viene interrogata da Malik e rivela che tre giorni prima, avevano subito un furto: erano stati rubati computer, televisione e stereo. L’uomo sembrava molto agitato per questo motivo. Carlo e Cristina firmano le prime carte, rimandando il divorzio definitivo al successivo appuntamento.

Malik indaga su Federico

Via all’ultima puntata di Nero a metà 3, fiction con protagonista Claudio Amendola nei panni dell’ispettore Carlo Guerrieri. Dopo la morte di Clara e il ritrovamento del corpo, Alba e il padre cercano la verità su ciò che è accaduto alla donna, immischiata in un traffico di droga con Pugliani, pusher e spacciatore. Nel frattempo Malik, sempre più geloso di Alba, continua ad indagare su Federico. L’educatore del carcere, che si è avvicinato proprio ad Alba, nasconde qualcosa? Secondo Malik, sì, e anche secondo Carlo. Proprio per questo motivo, il ragazzo continua a fare delle ricerche sull’uomo, che secondo lui si è avvicinato alla figlia di Guerrieri proprio a causa di Clara e della sua morte.

Nero a metà 3, sesta e ultima puntata 9 maggio

Questa sera, lunedì 9 maggio, su Rai 1 va in onda il sesto e ultimo appuntamento con la terza stagione di “Nero a metà”, la fiction con Claudio Amendola. L’ispettore Carlo Guerrieri riuscirà a incastrare definitivamente Pugliani? Tra i protagonisti del gran finale di stagione c’è anche l’attore cesenate Alberto Baraghini, dopo una brevissima apparizione a fine puntata lunedì scorso. L’attore interpreta uno dei “cattivi”, braccio operativo di loschi traffici, che tenterà di portare a termine una pericolosa missione. Recentemente Baraghini ha interpretato il giovane Dante Alighieri nel recente docu-film “Gli occhi di Dante – Visioni dalla Divina Commedia”. “Nero a metà 3” che giunge all’atto conclusivo, ma il finale sarà ricco di colpi di scena…

Dove siamo rimasti nell’ultima puntata di Nero a metà 3

Nella scorsa puntata di “Nero a metà 3”, nell’episodio “Colpevoli omissioni” Carlo non si dà pace per la morte di Clara. Spartaco chiede a Ottavia di aiutarlo nella ricerca della figlia di Suleyman Dakka. Malik fa delle ricerche personali su Federico Viessi, mentre la Cori chiede di tornare a Brescia. Nell’episodio “Ah, l’amore, l’amore” Carlo e Malik interrogano Federico perché hanno dei sospetti su di lui. Anche Alba ha dei dubbi  sull’educatore del carcere di Rebibbia e ne parla con Malik: i due finiscono per fare l’amore. Tra la Trevi e Guerrieri scatta la scintilla, anche Bragadin bacia appassionatamente la Cori.

Nero a metà 13, anticipazioni “A viso scoperto” e “Per una figlia”

Ecco le anticipazioni della sesta e ultima puntata di “Nero a metà 3, con gli episodi “A viso scoperto” e “Per una figlia”. Spartaco individua il luogo dove gli uomini di Pugliani smistano la droga, mentre Carlo riesce finalmente a trovare Maryam, la figlia di Suleyman, e la porta in salvo: le promette che le riporterà sua madre. La Polizia indaga sull’omicidio di un giornalista che stava indagando su delle risse organizzate da gruppi di giovani. Tra Bragadin e la Cori pare tutto sistemato, ma una scoperta casuale potrebbe cambiare per sempre il loro rapporto. Carlo rivede Cristina per finalizzare il divorzio: l’ispettore firmerà le carte? Alba continua ad avere dubbi su Federico. La situazione sembra precipitare, ma proprio grazie ad Alba la squadra ha l’occasione d’oro per catturare Pugliani. Maryam, stanca di aspettare la madre, scappa…