Nessy Guerra vive un’esistenza in fuga dalle minacce dell’ex marito e si trova bloccata in Egitto con la figlia, una bambina di cui teme di perdere la custodia. Il caso della giovane mamma di 25 anni, originaria di Sanremo, torna a Chi l’ha visto? con l’ennesimo appello della donna e della sua famiglia per riuscire a rientrare in Italia in sicurezza.



Negli ultimi mesi, durante l’estate, Nessy Guerra sarebbe stata costretta a scappare tre volte per trovare altre località segrete in cui rifugiarsi sperando di avere protezione per sé e la sua bimba di 2 anni, ma la situazione ora sarebbe diventata insostenibile e la paura cresce giorno dopo giorno.

Nessy Guerra ancora bloccata in Egitto, “nuova fuga per le minacce dell’ex marito”

Lo sfogo di Nessy Guerra, la mamma 25enne bloccata in Egitto insieme alla sua bambina e costretta a vivere nascosta spostandosi frequentemente per sfuggire all’ex marito, è stato raccolto ancora una volta dalla trasmissione di Federica Sciarelli.



L’uomo, Tamer Hamouda, risulterebbe già condannato in Italia a 3 anni di reclusione per violenza e stalking, ma in Egitto l’avrebbe accusata di adulterio dopo che lei ha deciso di chiudere il rapporto. Un tribunale in primo grado gli avrebbe dato ragione, dando vita a un calvario nel calvario per Nessy Guerra.

L’appello di Nessy Guerra: “Situazione ingestibile, fateci tornare in Italia”

Nessy Guerra rilancia il suo appello alle istituzioni per avere un canale che le permetta di tornare in Italia con la figlia e lasciarsi così alle spalle la vita da clandestina a cui è costretta da mesi in Egitto, dopo le accuse di adulterio del suo ex che la sottoporrebbe a continue minacce.



La situazione è diventata ingestibile – le sue parole alla Tgr Liguria, abbiamo dovuto fare tre traslochi in un mese e scappare da una parte all’altra. Quello di Nessy Guerra sembra un incubo: vive nascosta e si sposta continuamente per riuscire a restare insieme alla sua bimba e tornare con lei in Italia, nella speranza che l’ex marito Tamer Hamouda non la trovi. Dopo la denuncia di adulterio da parte dell’uomo, la figlia sarebbe stata affidata alla nonna paterna e i familiari di Nessy hanno rivolto la loro disperata richiesta d’aiuto ai vertici del nostro Governo, dalla Farnesina al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Hamouda ha sempre respinto le accuse della ex moglie e ha smentito pubblicamente di aver usato violenza nei confronti della donna.