Quest sera nello studio di Federica Sciarelli del suo famosissimo ‘Chi l’ha visto’ si affronterà nuovamente il caso di Nessy Guerra, la madre 25enne italiana che ormai da mesi è bloccata in Egitto: seppur le ragioni per cui non riesca a tornare in Italia non sono state del tutto chiarite, sembra che siano collegate alla paura per la reazione del suo ex compagno Tamer Hamoud, già indagato per diversi capi d’accusa (tutti collegati ad abusi e violenze) e che almeno dal 2021 – secondo il racconto di Nessy Guerra – avrebbe quasi sistematicamente picchiato la sua ex ragazza.
L’inizio di tutta questa storia affonda le sue radici nel 2020, quando i due si conobbero per la prima volta in Italia e iniziarono quasi subito una relazione che inizialmente sembrò essere idilliaca: ma tutto precipitò nel 2021 quando Tamer durante un litigio alzò per la prima volta le mani contro una indifesa Nessy Guerra. In quell’occasione decise di non sporgere denuncia e di perdonare l’ex, almeno fino al momento in cui – scoperta la gravidanza – lui ha deciso di trasferire tutta la famiglia in Egitto aprendo le porte alla fase più violenta della relazione.
Nessy Guerra: “Tamer mi picchiò, impaurita diedi la colpa ai cinghiali”
“Da quando siamo qui – ha raccontato la stessa Nessy Guerra la prima volta ai microfoni di Chi l’ha visto nel suo primo intervento lo scorso maggio – è sempre stato violento e dopo la nascita della bambina, ancora di più”, e tornando con la mente a quelle prime (per ora presunte) violenze da parte di Tamer ha raccontato che in quell’occasione la prese “a pugni in faccia, mi ha detto che se mi fossi azzardata a dire qualcosa mi avrebbe riempito di botte” e visto che non sapeva cosa fare – confessa ancora Nessy Guerra dall’Egitto – “quando è arrivata l’ambulanza ho detto che erano stati i cinghiali“.
Dal conto suo (quasi ovviamente), Tamer ha sempre negato ogni accusa – “nel 2021 non l’ho picchiata” racconta a Chi l’ha visto – così come sostiene non essere “scappato in Egitto” ma di aver ascoltato il “mio Signore” che “mi ha assolto”; ma non è chiaro per quale ipotetico reato, visto che lui stesso nega fermamente di aver picchiato Nessy Guerra. Ad aggravare ulteriormente il quadro, infine, ci sarebbe anche una denuncia sporta diversi anni fa da una ex ragazza di Tamer che ricorda la relazione come un momento “terribile della mia vita”, culminato con l’uomo che dopo la rottura “si intrufolò in casa e cominciò a dire che l’avrebbe bruciata e mi avrebbe uccisa”; e il dettaglio di un ipotetico abuso di cocaina e fentanyl ventilato dai legali di Nessy Guerra.