In un momento di crisi economica e pandemica sono poche le aziende che scelgono di puntare sulle assunzioni ed è questo il caso di Nestlé, che nel 2020 col programma Nestlé Needs YOUth ha assunto 186 under 30 e attivato 80 stage nel nostro Paese. Con l’impegno di arrivare entro cinque anni a 1450 assunzioni dirette e 1400 stage in Italia, che diventano 40.000 nuove opportunità guardando a Europa, Medio Oriente e Nord Africa. Inaugurato sette anni fa, Nestlé Needs YOUth è stato il primo programma di educazione e formazione lanciato da un’azienda a livello globale per contrastare la disoccupazione giovanile. L’obiettivo è dare accesso a opportunità economiche a 10 milioni di giovani in tutto il mondo entro il 2030.
Nestlè, la pandemia e le opportunità di lavoro per i giovani
«Noi di Nestlé da tempo siamo impegnati a offrire opportunità a ragazze e ragazzi attraverso assunzioni, stage, attività formative e orientamento al lavoro», commenta Marco Travaglia, Presidente e Amministratore Delegato Gruppo Nestlé Italia e Malta. Che prosegue: «Mai come quest’anno però abbiamo imparato quanto i giovani possano interpretare un ruolo importante nelle nuove sfide che ci attendono». E conclude: «La pandemia ha avuto e continua ad avere un forte impatto sulle nostre vite, costringendoci a cambiare radicalmente il nostro modo di lavorare e di operare nella società. In questo nuovo scenario i giovani dovranno essere protagonisti».
Se la pandemia ha avuto e sta avendo fra le ripercussioni dirette un incisivo aumento della disoccupazione giovanile – 3 milioni sono i ragazzi senza lavoro in tutta Europa (qui i dati Eurostat) – l’azienda sceglie, nonostante le difficoltà, di rafforzare il suo supporto all’occupazione, non solo attraverso assunzioni (inserimenti diretti, stage/tirocini) e attività di formazione e orientamento al lavoro ma anche tramite l’attivazione di programmi per il coinvolgimento di startup e giovani imprenditori. Il progetto Alliance4YOUth, di cui Nestlé è membro fondatore, ha finora offerto 450.000 (di cui circa 22.000 grazie a Nestlé) posti di lavoro o esperienze formative a ragazzi in tutta Europa. Una scelta controcorrente e un segnale positivo per il futuro di molti giovani.