Netanyahu ha parlato alla Nazione al terzo giorno di guerra tra la sua Israele e Hamas, dopo i terribili attacchi costati la vita a centinaia di persone e le risposte sulla striscia di Gaza. Nel discorso, il leader ha spiegato che “il popolo è unito e ora anche il governo deve essere unito. Mi appello ai leader dell’opposizione per creare un governo di unità nazionale subito. Senza precondizioni come fu fatto da Menachem Begin alla vigilia della guerra dei sei giorni. Cari cittadini israeliani, abbiamo iniziato e sottolineo, abbiamo solo iniziato a colpire Hamas”. 



Sui social, il leader israeliano ha pubblicato il video del suo discorso alla Nazione, scrivendo: “Israele è in guerra. Non volevamo questa guerra. Ci è stato imposto nel modo più brutale e selvaggio. Ma sebbene Israele non abbia iniziato questa guerra, Israele la finirà. Una volta il popolo ebraico era apolide. Una volta il popolo ebraico era indifeso. Non più. Hamas capirà che attaccandoci ha commesso un errore di proporzioni storiche. Esigeremo un prezzo che sarà ricordato da loro e dagli altri nemici di Israele per i decenni a venire”.



Netanyahu: “Le forze di civiltà devono sostenere Israele”

Nel discorso di Netanyahu sui social, il presidente ha posto l’accento sulla terribile strage di civili in Israele: “Gli attacchi selvaggi che Hamas ha perpetrato contro israeliani innocenti sono sconcertanti: massacri di famiglie nelle loro case, massacro di centinaia di giovani durante un festival all’aperto, rapimento di decine di donne, bambini e anziani, persino sopravvissuti all’Olocausto. I terroristi di Hamas hanno legato, bruciato e giustiziato bambini. Sono selvaggi. Hamas è l’Isis. E proprio come le forze della civiltà si sono unite per sconfiggere l’Isis, le forze della civiltà devono sostenere Israele nella sconfitta di Hamas”.



Poi, da parte del leader israeliano, un ringraziamento a chi si è schierato dalla sua parte: “Voglio ringraziare il presidente Biden per il suo inequivocabile sostegno. Voglio ringraziare i leader di tutto il mondo che oggi stanno dalla parte di Israele. Voglio ringraziare il popolo e il Congresso degli Stati Uniti d’America. Nel combattere Hamas, Israele non combatte solo per il proprio popolo. Sta lottando per ogni paese che si oppone alla barbarie. Israele vincerà questa guerra, e quando Israele vincerà, vincerà l’intero mondo civilizzato”.