NEW AMSTERDAM 2, DOVE SIAMO RIMASTI

Nella prima serata di Canale 5 di oggi, giovedì 18 giugno 2020, andranno in onda tre nuovi episodi di New Amsterdam 2 in prima tv assoluta. Saranno il 14°, il 15° e il 16°, dal titolo “Sabbath“, “Carta bianca” e “Punti di vista. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la scorsa settimana: Kapoor (Anupam Kher) chiede informazioni su un suo vecchio paziente, Jacob. L’uomo è in ospedale da tanti anni, in coma e Kapoor non smette mai di fargli visita. Un giorno però qualcosa cambia: l’infermiera lo informa che Jacob ha riaperto gli occhi. Intanto, Max (Ryan Eggold) accompagna la figlia all’asilo e poi organizza un appuntamento con Alice (Alison Luff) per far giocare i due figli. Floyd (Jocko Sims) invece si chiede quando dire a Max del suo trasferimento a San Francisco, ma Evie (Margot Bingham) lo batte sul tempo. Max in seguito si occupa di un gruppo di preghiere per la guarigione e impedisce alla guardia di mandare via le persone. Rimane però scettico nell’apprendere che il gruppo è riuscito a far risvegliare un ragazzo dal coma dopo 14 anni. Nel frattempo, i computer dell’ospedale vanno in tilt e creano il caos assoluto. Lauren spinge lo staff ad adottare la carta, ma sembra mancare persino una penna funzionante. Kapoor invece dà una brutta notizia alla famiglia di Jacob: anche se ha gli occhi aperti ed è sdraiato,non significa che sia vivo. Anzi, invita madre e figlio a lasciarlo andare.



Nella scorsa puntata di New Amsterdam 2  A fine turno, Max rivela ad Helen di non essere pronto per un appuntamento galante e di aver annullato l’incontro con Alice per questo. Un paziente rifiuta il trapianto di cuore e Max scopre che in realtà la paziente è stata trasferita in un altro ospedale. Emerge così una realtà scottante: diversi pazienti sono stati trasferiti perchè la clinica mantenesse basso il tasso di mortalità. Poi incontra Ozzie, un donatore che intende regalare 5 milioni di dollari nel trimestre successivo. Max però gli rivela la sua ultima scoperta. Intanto, Floyd riceve la conferma dell’incarico a San Francisco, mentre Max va in un ospizio e recupera tutti i pazienti che facevano parte dell’ospedale. Iggy invece assiste ad una scena particolare: un giovane paziente terminale rivela a suo padre di averlo sempre odiato. Questo lo spinge a confessare di aver fatto lo stesso. Dopo aver fatto affidamento sui 5 milioni di Ozzie, Max scopre che in realtà è solito promettere soldi senza mai darli. Deciso a risolvere la cosa, Max trova il donatore e gli mostra ‘il cimitero’, convincendolo a donare tutto con la promessa di chiamare il posto l’ala Ozzie Cobb Palliative Care.



NEW AMSTERDAM 2 ANTICIPAZIONI DEL 18 GIUGNO 2020

EPISODIO 14, “SABBATH” – Max rivede di nuovo Alice e per poco non tarda ad una riunione importante. Scopre che il Consiglio ha intenzione di tagliare 2 milioni di dollari dal budget nel giro di pochi giorni. Intanto, l’Acosta fa notare a Lauren che c’è davvero bisogno che lavori sui suoi modi di trattare i pazienti. Grazie ad un’idea scherzosa di Floyd, Max inizia a valutare la possibilità di spostare gli interventi in Messico. Purtroppo però dovrà fare diversi tagli in tutti i reparti, sollevando il fastidio dei medici.



EPISODIO 15, “CARTA BIANCA” – Max riceve un nuovo contatto con Alice, poi viene informato da Floyd sulle novità riguardo a San Francisco. Helen invece affronta la Castro per via di una paziente in cattive condizioni, anche se la collega le ricorda che non è più sotto il suo controllo. Max scopre più tardi la presenza di alcuni pazienti in overdose e con l’aiuto di Karen stila una statistica su come il problema influenzi non solo la clinica, ma persino il Paese. Decide però di fare una riunione con i Capi dei Dipartimenti per far notare loro che l’1% dei medici prescrive il 79% degli oppioidi somministrati ai pazienti.

EPISODIO 16, “PUNTI DI VISTA” – Max si sveglia con Alice al suo fianco, ma questo non vuol dire che abbiano trascorso una notte di passione. Intanto, Helen parla con la Sharpe riguardo al processo della Castro e decide che l’unica soluzione è far saltare tutto. Lauren penserà poi al rapporto con sua madre, a come le abbia detto finalmente di aver sofferto nel crescere con un genitore alcolizzato.