A Singapore spopola “NEWBrew”, la nuova birra bionda prodotta con liquami riciclati. La bevanda alcolica è nata da una collaborazione tra l’agenzia nazionale per l’acqua del paese, PUB e il birrificio artigianale locale Brewerkz. Il prodotto è stato presentato per la prima volta in una conferenza sull’acqua nel 2018 ma NEWBrew è stata messa in vendita nei supermercati e nei rispettivi punti vendita Brewerkz solamente ad aprile.
Come riportato da Bloomberg, la birra sta avendo molto successo a Singapore. Un consumatore, Chew Wei Liam, ha affermato: “Seriamente non posso dire se sia fatta di acqua del gabinetto. Non mi dispiace averla in frigo. Voglio dire, ha il sapore della birra e mi piace la birra”. La birra utilizza NEWater, il marchio di Singapore di acqua potabile riciclata dalle acque reflue. Questo dal 2003 ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza idrica dell’isola. Come rivela il produttore PUB, la nuova birra ha come obiettivo quello di educare sul riciclaggio sostenibile dell’acqua.
Come nasce l’idea
Ma come nasce NEWBrew? L’idea di trasformare le acque reflue in acqua potabile è nata proprio dall’obiettivo di educare soprattutto le giovani generazioni all’uso sostenibile dell’acqua. La fornitura di acqua dolce è sempre più a rischio. Dunque, economie come Israele e Singapore hanno già incorporato la tecnologia di acqua potabile dalle acque reflue da qualche tempo. Il NEWater di Singapore è prodotto proprio dalle acque reflue, disinfettate con luce ultravioletta.
“NEWater si adatta perfettamente alla produzione di birra perché ha un sapore neutro”, ha affermato il capo birraio di Brewerkz, Mitch Gribov. “Il profilo minerale dell’acqua gioca un ruolo chiave nelle reazioni chimiche durante la produzione della birra”. Non si tratta della prima birreria che porta avanti un progetto del genere. Altri marchi hanno prodotto birra con liquami riciclati come la Nya Carnegie Brewery, con sede a Stoccolma e l’IVL Swedish Environmental Research Institute.