A dicembre il traffico di utenti sui 10 maggiori siti di news nel mondo è calato nuovamente per il secondo mese consecutivo, secondo un recente report redatto da PressGazette con dati raccolti da Similarweb. La causa, oltre alla sempre minori fiducia nei confronti dei giornalisti (che non è un fatto limitatamente italiano), sembra essere legata agli ultimi aggiornamenti implementati da Google nel ranking SEO dei siti, oltre che alle limitazioni imposte agli editori sulla piattaforma X (ex Twitter).
Cercando una news online, d’altronde, ci si sarà resi conto che utilizzando il motore di ricerca Google i risultati sono, in alcuni casi, piuttosto scarni, o rimandano principalmente a siti o informazioni poco inerenti al tema ricercato. Questo è dovuto all’ultimo aggiornamento del motore di ricerca, che ha penalizzato i siti, seppur SEO oriented, improntati sui guadagni pubblicitari, rispetto alle controparti basate soprattutto su finanziamenti tramite abbonamenti. Similmente, chi era solito cercare news su X/Twitter, specialmente se in lingua inglese, avrà notato un rallentamento nel caricamento del sito, dovuto ad una precisa scelta di Elon Musk di penalizzare gli editori inglesi.
News: il crollo delle visite dei maggiori siti mondiali
Scendendo nel dettaglio del report sull’accesso ai siti di news redatto da PressGazette, emerge un disegno impietoso per tutti i 10 quelli che sono considerati i più visitati a livello globale. Tra questi figurano alcuni tra i quotidiani americani ed inglesi più famosi (come Fox, CNN, DailyMail e BBC), ma anche i tre aggregatori di notizie più utilizzati (GoogleNews, MSN e Yahoo), che tuttavia a livello di visitatori complessivi rimangono nei primi posti della classifica.
Il crollo peggiore a livello di visitatori l’ha registrato l’aggregatore di news di Microsoft (MSN), che ha perso il 25,3% di traffico in un mese. Lo precedono, di poco, anche l’aggregatore Google e CNN, entrambe a quota -16,8% e poi, ancora, sopra al 10%, anche FoxNews (-13,7%), DailyMail (-12,7%) e BBC (-12,2%). Leggermente meglio, invece, per Yahoo (-9,9%, oppure -4,1% per la sezione Finanza), Guardian (-6,8%) e NYTimes (-4,9%). Dall’altra parte della classifica, invece, i siti di news che hanno registrato l’aumento maggiore di traffico spicca NewsWeek (+101,3%), seguito dall’indiano LiveMint (+60%) e da USA Today (+29,9%). BBC, infine, si è confermata prima tra le visite complessive, pari a 1 miliardo di visitatori complessivi, seguito da MSN (118mln) e NYTimes (612mln).