E’ tutto fatto per il ritorno di Neymar al Barcellona, anzi no. Il club blaugrana ha inserito nella clamorosa trattativa con il Paris Saint Germain il trio formato da Rakitic, Dembelé e Tobido, ma finchè non arriverà il loro trio, l’affare non potrà considerarsi chiuso. Tutti e tre hanno infatti detto no, vogliosi di rimanere al Camp Nou, e se la trattativa non si sbloccherà a quel punto non potrà concretizzarsi il secondo approdo di O’Ney in Catalogna, nonostante fra blaugrana e parigini vi sia già l’accordo. Nella giornata di oggi proseguiranno i contatti fra le parti in gioco, ma l’inserimento dei tre cartellini nell’affare col PSG resta una priorità, visto che così facendo i campioni di Spagna in carica taglierebbero tre ingaggi pesanti, tra l’altro di giocatori non più centrali nel progetto della stessa società catalana. Un’operazione a cui guardano con interesse numerosi altri top club europei, visto che potrebbe innestare un effetto domino con altre trattative, su tutte, il trasferimento di Dybala dalla Juventus al PSG proprio come sostituto del brasiliano. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



NEYMAR AL BARCELLONA? LEONARDO SEGUE DYBALA

Si avvicina sempre di più la firma ufficiale al nuovo contratto che il Barcellona ha già pronto per il suo ex numero 11: Neymar, in un intrigo di mercato/petrolio che un giorno riempirà fascicoli e saggi di molte librerie, sta per tornare alle origini liberando in questo modo un posto in casa Psg che prontamente dovrà essere occupato per rendere ancora competitiva la squadra allenata da Tuchel. Il Paris Saint Germain non l’ha convocato per il prossimo match contro il Metz di domani sera, altro segnale che la trattativa con il Barcellona è prossima alla chiusura. Leonardo ora punta decisamente a due/tre nomi per arrivare a chiudere su un colpo degno di nota per la squadra che ha appena beccato il Real Madrid nei sorteggi di Champions League: Dembelé proprio dal Barcellona oppure quel Paulo Dybala che i tifosi della Juventus temono a questo punto che possa essere “sacrificato” sul fronte esuberi eccellenti. La parte cash dovrebbe valere attorno ai 120/130 milioni di euro più i cartellini di Rakitic e Tobido; nelle prossime ore la chiusura dell’affare, non appena arriverà la risposta di Dembelé.



NEYMAR TORNA AL BARCELLONA

È la notizia più clamorosa del calciomercato mondiale e arriva a pochi giorni dalla chiusura: Neymar torna al Barcellona, l’accordo col Psg sarebbe stato trovato con un girandola di movimenti che coinvolge in serie Jean-Clair Todibo, Ivan Rakitic e, forse, anche Ousmane Dembele. Il presidente Bartomeu, che ha ricevuto l’incarico “di missione” dai soci in Catalogna di far tornare a casa il figliol prodigo – dopo la cessione “monstre” di soli due anni fa per 222 milioni di euro – sta chiudendo a Nizza l’affare con i dirigenti del Paris Saint Germain che così si “liberano” di un Neymar che nelle ultime settimane (per non dire mesi) aveva dato la netta sensazione di volersene andare da Parigi per tornare nell’amata Catalogna. Il duello all’ultimo colpo con il Real Madrid sembra a questo punto chiuso, con il Barcellona che a Suarez, Messi e Griezmann aggiungerebbero il quarto asso per un poker da sogno. Secondo quanto riportato da Di Marzio (Sky Sport24) l’accordo tra i due club prevede Todibo, Rakitic e Dembelè più una somma cash ancora da dirimere, ma le parti sarebbero molto vicine e Neymar già si starebbe dirigendo verso la Spagna.



NEYMAR AL BARCELLONA APRE IL VALZER DELLE PUNTE

L’attenzione sul caso O’Ney si allarga però e non riguarda solo il Barcellona: con l’arrivo alla corte di Messi, per la seconda volta, Neymar potrebbe dar vita ad un giro di valzer incredibile di punte che finora era rimasto “bloccato” proprio dallo stallo della trattativa Barca-PSG. Ebbene, con l’addio del suo numero 10 i parigini cercano per Tuchel un nuovo asso da schierare con Cavani e Mbappé e per questo motivo Paulo Dybala sembra essere in pole position per essere quel profilo giusto da lanciare a pieno titolo come “erede” di O’Ney. La Juventus a quel punto avrebbe bisogno di una punta nuova (con Mandzukic in uscita anch’esso) ed è così che il caso Icardi potrebbe a questo punto definitivamente sbloccarsi, con l’ex n.9 dell’Inter verso Torino e con il Napoli che allora prenderebbe Llorente (già bloccato e pronto nel caso Ancelotti non raggiunga il marito di Wanda Nara).

PERCHÈ NEYMAR RITORNA AL BARCELLONA?

Al netto delle sfide di calciomercato, resta però un mistero il ritorno al Barca in una squadra che già annovera quelle stelle in attacco e che rischia di mettere a forte rischio l’equilibro in campo con i tre centrocampisti che non possono certo convivere con tutti e 4 gli assi lì davanti. Si dovrebbe giocare con soli due mediani (Busquets e Arthur) ma De Jong verrebbe sacrificato e soprattutto nessuno tra Messi, Suarez, Griez o Neymar è in grado di fare filtro e tornare in difesa a dare una mano. Dunque perché l’ex PSG arriverebbe ora in casa Camp Nou? Per far panchina? Per far fare panchina a qualcuno delle altre tre stelle? Difficile, visto che Messi è Messi, l’ex Atletico è appena arrivato e già è decisivo e Suarez è l’unico vero bomber in mano a Valverde. Come ben spiegato dal collega della redazione sportiva Claudio Franceschini, i nodi-ipotesi potrebbero essere 3: l’infortunio di Messi è molto più serio del previsto e i dirigenti del Barca vogliono “assicurarsi” un possibile futuro alternativo al totem argentino. Parte Suarez, con la Juve in pole position e Dybala in direzione Parigi; realmente si vuole passare al 4-2-3-1 con Messi-Griezmann-Neymar dietro Suarez. Ma come già dicevamo, a quel punto De Jong resterebbe un mistero. Vi è un quarto punto, forse quello più “sensato” di tutti: motivi economici, meramente di convenienze di bilancio in un complesso “triangolo” tra soldi, petrolio e sponsor. Se così fosse nessuno mai lo confermerebbe, ma di certo un Neymar al Barcellona oltre ad essere clamoroso come portata rischia di essere detonante per tanti piccoli equilibri che fanno poi di un “dream team” una vera squadra di calcio.