Non è un periodo sereno per Neymar. Le vicende extra-campo non vanno per il meglio – si vocifera di una separazione dalla compagna Bruna Biancardi ed è stato confermato il tentato rapimento della figlia di un mese Mavie – ma anche dal punto di vista professionale c’è poco da stare allegri. L’asso brasiliano ha subito un bruttissimo infortunio al ginocchio sinistro nella gara contro l’Uruguay valida per le qualificazioni al Mondiale 2026, rimediando una grave rottura del legamento crociato e del menisco. Neymar è già stato operato e ne avrà per parecchi mesi: una battuta d’arresto che non ci voleva, soprattutto all’inizio della nuova avventura in Arabia Saudita con la maglia dell’Al Hilal. Ma non è tutto.
Neymar sospeso dall’Al Hilal
Come riportato dal Corriere della Sera, ora Neymar deve fare i conti con la sospensione da parte del suo club. Il perché è presto detto: colpa del brutto infortunio al ginocchio. La società araba, infatti, riuscirà così a liberare uno slot per gli stranieri e avrà la possibilità di chiudere un colpo in entrata nella finestra di mercato di gennaio. Arrivato in Arabia Saudita in estate per un fiume di soldi, Neymar non ha iniziato l’avventura all’Al Hilal come sperato e ora la sospensione rischia di incrinare i rapporti: secondo quanto riferito dal media saudita Arriyadiyah, la scelta del club ha preso in contropiede l’entourage dell’ex Barcellona e Paris Saint Germain. Prima del brutto infortunio patito in Nazionale, il brasiliano aveva realizzato un gol e tre assist nelle cinque presenze totalizzate tra Saudi Pro League e AFC Champions League.