Niccolò Fabi, grande artista e nome molto noto nel mondo della musica, ha vissuto un dolore incredibile, il più grande incubo di ogni genitore, ovvero, la morte di un figlio. Nel 2010 è venuta a mancare Olivia, chiamata affettuosamente da genitori e amici come Lulù. Aveva appena 2 anni quando è stata colpita da una meningite fulminante che nel giro di pochi giorni se l’è portata via, senza possibilità di cura alcuna.
Una perdita che ha segnato profondamente la vita di Niccolò Fabi, anche quella artistica dello stesso cantante, visto che di fatto dopo quel terribile evento ha smesso per diversi anni di produrre dischi, fino ad un ritorno sulle scene di recente. In onore della figlia e per cercare di aiutare le famiglie con gli stessi problemi, Niccolò Fabi ha dato vita alla Fondazione Parole di Lulù, assieme all’ex Shirin Amini, mamma appunto della stessa Olivia. Il motivo principale per cui tale attività viene portata avanti è per “rimanere attaccati a quello che noi abbiamo imparato grazie all’esistenza di qualcuno che ci permette di concretizzare qualcosa”, le parole del cantante in occasione di un’intervista con il Corriere della Sera.
L’EX COMPAGNA DI NICOLÒ FABI E LA MORTE DELLA FIGLIA LULÙ: DUE “TAPPE” FONDAMENTALI DELLA VITA DELL’ARTISTA
Parlando di Niccolò Fabi abbiamo citato brevemente l’ex compagna Shirin Amini, una figura molto importante per il cantante, essendo stata l’ex compagna dell’artista. Classe 1976, nata a Roma ma originaria dell’Iran, ha speso la sua vita nel mondo dell’arte, fra fotografia e pittura. Ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, e nel corso della sua carriera ha potuto apprendere numerose culture e tradizioni attraverso i suoi viaggi in giro per il mondo, cosa che ovviamente ha ispirato la sua arte e la sua fotografia.
I Niccolò Fabi e la sua ex compagna Shirin Amini sono stati assieme fino al 2017 e secondo quanto emerso sembra che si siano lasciati in rapporti sereni, quindi senza troppi screzi. Oggi Shirin Amini, oltre a portare avanti il lavoro alla Fondazione assieme all’ex compagno, si occupa di altre iniziative riguardanti sempre l’infanzia e la tutela dei bambini.