Robert Maraj, padre della rapper Nicki Minaj, è morto dopo essere stato investito da un pirata della strada a Long Island. Il signor Maraj, 64 anni, stava camminando sulla carreggiata vicino all’incrocio tra Roslyn Road e Raff Avenue a Mineola, intorno alle 18.15 di venerdì, quando è stato investito da un’auto diretta a nord che poi è fuggita, ha detto in un comunicato il dipartimento di polizia della contea di Nassau. Il padre di Nicki Minaj è stato trasportato in ospedale in condizioni critiche, dove sabato è stato dichiarato morto. La polizia ha chiesto a tutti i testimoni dell’incidente di farsi avanti. Un rappresentante di Nicki Minaj ha confermato la sua morte ma non ha fornito ulteriori dettagli. Al momento la cantante non ha rilasciato alcuna dichiarazione pubblica sulla morte di suo padre.
Nicki Minaj, morto il padre Robert Maraj: il difficile rapporto
Nicki Minaj, 38 anni, è nata Onika Tanya Maraj a Trinidad ed è cresciuta nel distretto del Queens di New York. La rapper ha parlato in passato dell’uso di cocaina, crack e della violenza domestica nella sua casa d’infanzia nel quartiere Jamaica, ricordando anche un episodio in cui suo padre ha cercato di bruciare la loro casa. In un’intervista con il New York Times nel 2015, le è stato chiesto se fosse stata abusata dal padre, Robert Maraj: “No. Era solo violento. Lo sentivo sempre urlare e imprecare. Mi ha fatto credere che fosse il modo di interagire, perché è così che l’ho visto sempre interagire”. In un’intervista del 2010 con Rolling Stone, ha detto che da bambina “ha sempre pensato che diventare ricca avrebbe risolto tutto“, permettendole di prendersi cura di sua madre e di lasciare il padre. “Sono rimasta delusa da mio padre“, ha aggiunto, “Avevo paura, molta paura, che sarebbe successo qualcosa a mia madre. Ho avuto degli incubi al riguardo”.