Stefania Sandrelli sarà protagonista questo pomeriggio negli studi televisivi di Mediaset per una nuova puntata di “Verissimo” (che questo weekend ha raddoppiato con due appuntamenti, di cui uno andato ieri in onda): e la 75enne attrice italiana, sex symbol del cinema nostrano degli ultimi decenni, nel salotto tv di Silvia Toffanin è oramai una habituée dunque nel corso dell’ospitata non ci sarà spazio solamente per parlare di presente e degli eventuali progetti futuri dell’icona viareggina, ma inevitabilmente si tornerà sulla movimentata e ricca vita sentimentale della Sandrelli.



Detto della discussa e tormentata storia d’amore con Gino Paoli negli Anni Sessanta, che ha portato i due a diventare genitori della oggi 56enne Amanda, i nomi da cerchiare bene in rosso sono due: l’imprenditore e chirurgo Nicola “Nicky” Pende, scomparso purtroppo due anni fa nel 2019, e poi un volto noto nel mondo del cinema italiano, vale a dire il regista e sceneggiatore Giovanni Soldati, classe 1953, che oramai da quasi 40 anni da coppia fissa con Stefania Sandrelli e a buon diritto può essere considerato la sua anima gemella. Basti pensare che i due stanno assieme dal lontano 1983 e che, nonostante non siano mai convolati a giuste nozze, come era accaduto con Pende, non si sono mai più lasciati. Il motivo? “Non ci siamo mai sposati un po’ per mancanza di tempo e un po’ per scaramanzia…” ha scherzato la Sandrelli nel corso di alcune interviste a proposito del suo Giovanni.



NICKY PENDE E GIOVANNI SOLDATI, UOMINI DELLA VITA DELLA SANDRELLI: CHI SONO

Ma chi era Nicky Pende, l’imprenditore considerato a buon diritto dalle riviste di gossip dell’epoca “l’ultimo playboy italiano” e che aveva portato all’altare la bella Stefania nel 1972? Come si ricorda il loro matrimonio era durato solamente quattro anni, ma prima che nel 1976 i due prendessero strade diverse era nato Vito (classe 1973), il loro unico figlio e che negli anni aveva deciso di seguire le orme di papà Nicky diventando anch’egli medico. Dopo Pende era arrivato Gerard Depardieu… ma questa è un’altra storia: della liaison col chirurgo sappiamo solo che era stato molto altalenante e che pare sia stato messo definitivamente in crisi dalla breve relazione che la Sandrelli ebbe sul set di “Novecento” di Bernardo Bertolucci col collega transalpino. “L’ho sposato per amore, anche perché ero certa che sarebbe stato non solo un bravo medico e un bravo marito, ma altrettanto come padre” ha raccontato la Sandrelli pur ammettendo che sovente nella vita “le cose non vanno mai dritte” e che Nicky per lei era come una sorta di “Dottor Jekyll e Mister Hyde”.

Undici anni dopo nella vita dell’attrice è arrivato invece Giovanni Soldati. La cosa curiosa è che di questa storia iniziata nei primi Anni Ottanta la diretta interessata non sempre ha parlato, mantenendo un certo riserbo e non sbottonandosi troppo nemmeno quando le è stato chiesto, in più di una occasione, come mai non abbia deciso di sposare il 68enne regista capitolino. A tal proposito, Stefania ha comunque, parlando del set del film “Lei mi parla ancora”, ha paragonato la storia d’amore dei due protagonisti a quella che lei vive da anni con Giovanni: “Da quanti anni stiamo assieme? Ho perso il conto… So però che da subito ci siamo piaciuti, soprattutto se guardo alla nostra confidenza” ha confessato, alludendo al fatto che il segreto di tanta armonia non è solo l’avere molte cose in comune ma anche la capacità di “saper ridere assieme”. E conclude: “Stiamo bene insieme senza tragedie e senza enfasi”.