Il rapper Nico ”Walino” Antonacci di Generazione80 è morto: aveva 42 anni
È morto il rapper Nico ”Walino” Antonacci di Generazione80. La citta di Bari e il mondo della musica rap è in lutto per aver perso un grande talento. Walino ha lasciato un’impronta profonda nella scena del rap barese. Le collaborazioni con Clementino e i Bari Jungle Brothers hanno contribuito a farlo emergere nel mondo del rap. Oltre alle sue doti artistiche Walino era anche conosciuto per il suo grande impegno sociale.
Con le sue canzoni ha sempre cercato di dare voce a coloro che nella società sono spesso inascoltati. Brani di denuncia contro le difficoltà e le ingiustizie con cui i ragazzi di strada devono combattere ogni giorno. Nico Antonacci, in arte Walino, è morto a 42 anni, dopo aver affrontato una malattia che negli ultimi mesi non gli ha lasciato scampo.
L’addio di Clementino all’amico Walino
Tanti i ricordi dei colleghi di Nico ”Walino” Antonacci, tra questi Clementino e Reverendo. Il rapper napoletano lo ha ricordato attraverso i social scrivendo: “Buon viaggio vita mia mi mancherai fratellino mio, non riesco nemmeno a scrivere un messaggio decente, ci siamo svegliati stamattina tutti con questa brutta notizia. Hai combattuto come un leone fino alla fine. Che la terra ti sia lieve”. Reverendo ha invece scritto: “Eh no Nico Walino Antonacci, non verrò a cercarti in un camposanto. Scordatelo. Non ti cercherò neanche nelle foto, nei messaggi, sul cellulare, o tra i ricordi. Io so bene dove trovarti. Rest in Power, fratellino mio”. Anche la compagna lo ha voluto ricordare: “Ti dico solo Grazie per l’AMORE che abbiamo vissuto fino all’ultimo secondo! auguro ad ogni persona di vivere un amore così puro! Come si fa a non amarti, come sempre ti dicevo ‘SEI SPECIALE'”.
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