Nicola Avati (Amelia Turri) e Pupi Avati: la storia a Domenica In

Pupi Avati, ospite da Mara Venier a Domenica In, parla di sua moglie Nicola Avati (Amelia Turri) e del sentimento che ancora prova per lei: “Ero e sono innamorato perso di lei. Siamo insieme da 54 o forse 58 o 57, non ricordo, ma sono tanti“.



Il noto regista e produttore racconta come ha conosciuto la sua amata. “Stavo scendendo dalla macchina, ho perso l’occasione della mia vita perchè l’ho accompagnata a casa, 5 km di curve e con il freno a mano per farlo durare di più, e non sono riuscito a manifestarle la mia genialità perchè ero nel panico“. Poi prosegue: “Lei scende dalla macchina e io vengo illuminato dal padre eterno […] le chiedo che ore sono, anche se io avevo l’orologio al polso, lei me lo dice e io le ripeto giorno e ora aggiungendo: “Ho trascorso il giorno del mio compleanno senza un bacio“. Allora, come racconta Pupi Avanti, lei lo bacia e dà lì i due non si sono più lasciati. (Agg. Valentina Masciolini)



Nicola Avati (Amelia Turri) e Pupi Avati: “Per conquistarla elaborai un piano con Cicci, il mio migliore amico…”

Amelia Turri, quando ancora era giovane, stava con un vero e proprio principe. A raccontarlo è stato il suo grande amore di una vita, il marito Pupi Avati durante un’intervista per il Corriere della Sera. Nicola, così è anche chiamata Amelia Turri, nome che ha preso dal nonno, sta con il celebre regista dal lontano 1964, quando i due si conobbero tra le vie di Bologna: “Era bellissima, camminava per le strade di Bologna tenendosi per mano con un tipo bello, alto. Si trattava di un principe, era Gianluigi Zucchini“, ha raccontato Pupi Avati. Per lui bastò un primo sguardo per capire che Amelia sarebbe stata la donna della sua vita: “Era la tessera mancante del mio puzzle“, ha affermato.



A quei tempi però Pupi Avati era molto impacciato e poco fiducioso di poterla conquistare così chiede aiuto al migliore amico Cicci, Antonio Foresti. I due elaborano un piano: delle uscite a quattro dove Cicci avrebbe finto di essere interessato ad Amelia mentre Pupi a un’altra ragazza, così i due si sarebbero conosciuti senza dover uscire da soli e, al momento giusto, Pupi Avati si sarebbe dichiarato: “Cicci guidava la sua 500 con lei a fianco, io seduto dietro con una finta fidanzata un po’ bruttina. La gita si ripeté per tre venerdì di seguito con lei convinta di essere corteggiata da Cicci: non lo disdegnava e non aveva idea della fregatura“.

Pupi Avati conquista Amelia Turri con una bugia: “Finsi che era il mio compleanno…”

Una sera l’occasione per conquistare Amelia Turri si presenta su un piatto d’argento per Pupi Avati, il migliore amico Cicci rientra prima del previsto e il regista riaccompagna a casa la bella Nicola. Così decide di fare la sua mossa e tenta di conquistarla, e lo fa dicendo… Una bugia! “Non riuscivo a dire una parola, arriviamo davanti al cancello di casa sua, lei scende, mi ringrazia, era finito, mi ero giocato la grande opportunità della mia vita: disperazione assoluta. Lei sta raggiungendo il suo cancello quando dall’alto dei Cieli vendo soccorso da un’idea geniale. Le dico: fermati un attimo e guarda questo! Era l’orologio di mio padre che portavo al polso. Lei interdetta lo guarda e io aggiungo: mancano cinque minuti a mezzanotte del 18 settembre, che è il mio compleanno ma nessuno mi ha fatto gli auguri, neppure un bacio. Fra cinque minuti tutte le opportunità sono finite…

E come reagisce Nicola Avati? Ovviamente dandogli un appassionato bacio sulle labbra! Ecco allora che solo nove mesi dopo i due convogliano a nozze e danno inizio alla loro relazione che, seppur con qualche difficoltà, dura ancora oggi. I due hanno inoltre rinnovato le loro promesse di matrimonio al loro cinquantesimo anniversario di matrimonio. I due sono inoltre genitori di ben tre figli, tutti con uno spiccato senso artistico: Mariantonia, oggi regista, Tommaso, sceneggiatore, e Alvise, animatore 3D.