Il grande Nicola Di Bari, amatissimo cantautore italiano, è stato ospite stamane in collegamento con il programma di Rai Uno, Storie Italiane. Nell’occasione ha detto la sua sull’Eurovision Song Contest, lo show musicale del Vecchio Continente trasmesso in queste sere in diretta su Rai Uno, e per cui domani ci sarà la finalissima.
“Mi è piaciuto moltissimo Achille Lauro – ha spiegato Nicola Di Bari, parlando del cantante che correva per San Marino e ieri purtroppo eliminato – e mi è dispiaciuto moltissimo per la sua eliminazione, la canzone mi è piaciuta molto ma ce ne sono tante, questa è un’edizione veramente rivoluzionario – ha proseguito – rompe tutti gli schemi con tutte le altre precedenti, emerge una voglia di libertà, di stare insieme, devo fare un grosso complimento all’organizzazione e alla direzione artistica che hanno saputo allestire uno show di livello mondiale a 360 gradi”.
NICOLA DI BARI: “E’ UN’EDIZIONE MOLTO PRESTIGIOSA QUELLA DI QUEST’ANNO DELL’EUROVISION SONG CONTEST”
Poi Nicola Di Bari ha proseguito: “E’ un’edizione molto prestigiosa per noi italiani, si allontana da tutte le vecchie edizioni e questa farà la scuola”. Nicola Di Bari ha partecipato all’Eurovision Song Contest nel 1972, un’edizione che non veniva trasmessa in televisione in diretta, e a cui il cantautore foggiano partecipò dopo aver vinto il Festival di Sanremo dello stesso anno.
“E’ stata un’esperienza straordinaria – ha ricordato Nicola Di Bari riferendosi alla sua esperienza all’evento – c’era una ragazzina che mi seguiva da tutte le parti, ed era una che rappresentava Lussemburgo e tifava moltissimo per la mia canzone, I giorni dell’arcobaleno e alla fine guarda te vinse lei quell’edizione”.