Catena Fiorello si racconta nel corso della puntata di Oggi è un altro giorno del 26 gennaio 2023. La scrittrice, che con la Bortone introduce il suo ultimo libro, ricorda suo padre Nicola con grande amore. “Era un finanziere tutto d’un pezzo e lo è stato fino alla fine”, racconta Catena Fiorello, ricordando la serietà che suo padre metteva nel suo lavoro.



Tuttavia aggiunge: “Nella sua intimità era un uomo che amava giocare. Quando aveva 18 anni era stato chiamato da un circo, perché si erano innamorati di questo ragazzo bellissimo che aveva una voce stupenda. Nicola Fiorello infatti era conosciuto nel paese proprio per la sua grande voce. Arrivò però Catena D’Amore, mia nonna, e gli disse ‘Dove vai tu?’ Stroncando la sua carriera da circense”. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Nicola e Rosaria: genitori di Catena Fiorello

Catena Fiorello sarà ospite di Serena Bortone nella puntata di oggi, giovedì 26 gennaio, di Oggi è un altro giorno. La scrittrice e autrice televisiva è la sorella minore di Rosario Fiorello. I fratelli Fiorello sono nati a Catania, dai genitorNicola e Rosaria. Il padre Nicola, nato nel 1932, era originario di Letojanni ed è stato appuntato radiotelegrafista della Guardia di Finanza. La madre Rosaria Galeano è originaria di Giardini-Naxos. A causa dei suoi trasferimenti, la famiglia ha vissuto tra Riposto (Catania) e Augusta, nel siracusano.



Un padre molto semplice, simpatico. Mi colpiva la sua positività, la sua visione della vita: era possibilista, per lui tutto per possibile. Non solo cantava le canzoni di Domenico Modugno, ma gli somigliava fisicamente”, ha raccontato il figlio Beppe Fiorello nel programma televisivo “Spero che un giorno così”.

La morte del padre Nicola nel 1990

Nicola Fiorello è morto a soli 58 anni, nel 1990, per un malore improvviso. Rosario Fiorello si trova al Festival di Sanremo quando ha appreso la notizia della morte del padre: “Ballava con mia madre, disse “ho dimenticato le sigarette, vado a prenderle”, lo trovarono nel parcheggio, vicino alla macchina, alla festa di Carnevale. Fu una botta spaventosa”, ha raccontato a Vanity Fair. La madre Rosaria Galeano, detto Sarina, oggi ha 87 anni e vive a Roma: “Quando stavo per nascere ebbe una complicazione molto grave, i medici la davano per spacciata e io con lei. Miracolo, alla fine ci siamo salvati tutt’e due. Io mi sarei dovuto chiamare Raffaele, come mio nonno, a quel punto mio padre decise di chiamarmi come mia madre. Con mia mamma c’è un legame molto forte che scaturisce da questo evento”, ha detto Rosario Fiorello al Corriere della Sera.