Nicola Pietrangeli, ex campione di tennis, ha rilasciato un’intervista per Repubblica, dove ha voluto fare un po’ il bilancio dei 90anni di vita, che festeggerà l’11 settembre. Raccontandosi, si è concentrato soprattutto sulla sua vita amorosa, che è stata segnata dalla relazione con Licia Colò, la famosa conduttrice televisiva con cui è stato impegnato dal 1987 al 1994 e della quale oggi parla come della più grande delusione relazionale vissuta.
“Ci sono rimasto male”, racconta Nicola Pietrangeli sulla fine della relazione con Licia Colò, “pensavo sarebbe stata la storia definitiva. Per lei mi ero trasferito a vivere a Casal Palocco: tanto carino, per carità, ma per uno come me abituato a Roma nord, è stata una grande prova d’amore”. Della Colò ne parla con una certa stima, “era diversa. Mi diceva, scherzando: ‘Ti faccio risparmiare un sacco di soldi. Non mi piacciono i gioielli e detesto pure le pellicce'”. E sul motivo della rottura, Nicola Pietrangeli confessa che “c’erano quasi 30 anni di differenza. All’inizio ho pensato avesse un altro, ma lei ha sempre negato. Chissà, non ci metterei la mano sul fuoco”.
Gli amori di Nicola Pietrangeli
Continuando a parlare dell’ipotizzato tradimento della Colò, Nicola Pietrangeli racconta che “le corna me le hanno messe eccome”, puntando il dito soprattutto su “mia moglie Susanna e Lorenza. Paola, invece, con cui ho rotto recentemente, non credo”. Tuttavia, sostiene anche di non voler sapere veramente se Paola l’abbia tradito, perché è una rottura “troppo fresca. Non voglio stare male”.
Sulle ex che l’hanno tradito, Nicola Pietrangeli racconta che “Susanna (Artero, ndr.), dopo 15 anni di matrimonio e tre figli, ha perso la testa per uno molto più giovane. Quando me lo disse ho cercato di trattenerla, ma non c’è stato niente da fare. E quello, poi, l’ha mollata”. Similmente, Lorenza “voleva sposarsi e io no. Alla fine, se ne è andata via con un imprenditore. Risultato, pure lei dopo un po’ è stata lasciata”. Invece, conclude i ricordi d’amore Nicola Pietrangeli, “con Paola non ha funzionato, anche qua, perché non ho voluto mettere su casa insieme a lei. Non perché non volessi, era la persona giusta, ma perché era complicato logisticamente” perché “o prendevamo in affitto un villone o tutta [la nostra] roba non potevamo portarla con noi”.
Nicola Pietrangeli: “Nel tennis penalizzato dalla pigrizia”
Andando avanti nella sua intervista, poi, Nicola Pietrangeli è passato anche ad analizzare se stesso sostenendo che “credo che un amore di quelli ‘Oddio! Se mi lascia, mi butto giù da un ponte’ non l’ho mai provato”. Non sa se “dipende dal mio temperamento, o dalle circostanze”, ma ci tiene a chiarire che “ho amato tanto e in qualche caso, pochi, moltissimo”, ma nonostante questo le relazioni importanti sono state appena quattro.
“So che è una mentalità maschilista, molto all’antica”, spiega Nicola Pietrangeli parlando di tradimenti, “ma credo che l’uomo [possa] tradire anche senza farsi coinvolgere. La donna, invece, se tradisce lo fa perché si innamora“. A 90 anni, però, nonostante i fallimenti amorosi, racconta che “non sono solo, ho tre figli e due splendidi nipoti” che compensano perfettamente all’amore di un partner. Parlando, infine, del tennis, Nicola Pietrangeli confessa che, forse, nella carriera è stato penalizzato dalla sua pigrizia, spiegando che “se mi fossi allenato di più avrei raggiunto anche traguardi maggiori. Però mi sarei divertito molto meno”.