Chi è Nicola Piovani vincitore del Premio David di Donatello
Nicola Piovani tra gli ospiti di Via dei matti n°0, il programma di Stefano Bollani. Il pianista e compositore in questi giorni ha ricevuto il prestigiosissimo Premio David di Donatello come Miglior Compositore per le musiche originali del film di Sergio Rubini I Fratelli De Filippo. Un riconoscimento che il celebre pianista, compositore e direttore d’orchestra italiano ha ricevuto in leggero ritardo a causa della sua assenza alla premiazione per un “colpo della strega”. Proprio il vincitore del premio Oscar nel 1999 per le musiche del film La vita è bella ad Ansa ha dichiarato: “la sera della cerimonia non sono potuto andare perché avevo un banale mal di schiena che mi impediva di scendere le scale. Quando ero piccolo si chiamava colpo della strega, né più né meno che quello. Ora sto bene e ho voluto ritirarlo chiedendo scusa all’organizzazione”.
Con la vittoria del David di Donatello per le musiche del musiche originali del film di Sergio Rubini I Fratelli De Filippo, Nicola Piovani è uno dei musicisti più premiati visto che è il quarto David vinto su diciannove candidature.
Nicola Piovani e il ricordo di Eduardo De Filippo
Una carriera ricca di successi quella di Nicola Piovani, pianista, compositore e direttore d’orchestra italiano che in passato ha vinto anche un Oscar per le musiche de ‘La vita è bella’. Il direttore d’orchestra ha anche rivelato di essere molto legato al film “I fratelli De Filippi” dedicato proprio al rapporto tra Luca ed Eduardo De Filippo.
“Sono molto affezionato a questo film, sin da quando ho letto la sceneggiatura” – ha dichiarato Piovani all’Ansa – “abbiamo fatto grandi sforzi con Sergio per realizzarlo al meglio. Sono molto legato al genio di Eduardo e mi sarebbe dispiaciuto non riuscire a ritirare il premio”. Non solo, l’artista ha ricordato di aver lavorato per diverso tempo con la compagnia di Luca De Filippo. “ho conosciuto Eduardo e ho la passione per il teatro napoletano – fa sapere ancora -, abbiamo realizzato molti progetti prima che Luca andasse via prematuramente. Tra questi una cantata sul poema Padre cicogna di Eduardo, nel quale Luca recitava con l’orchestra sinfonica del San Carlo” – ha detto Piovani.