Nicola Radici e Christopher sono l’ex marito e il figlio di Ainett Stephens, la concorrente del Grande Fratello Vip 2021. La gatta nera dopo un periodo lontano dalle scene è tornata alla ribalta entrando proprio nella casa più spiata d’Italia riscontrando nuovamente un grandissimo successo. La Gatta Nera del popolare programma “Il mercante in fiera” in passato è stata sposata con Nicola Radici, imprenditore e dirigente calcistico all’Atalanta, al Prato e all’Albinoleffe. Un grande amore quello nato tra i due che hanno sempre preferito mantenere il massimo riserbo sulla loro vita privata. Dopo nove anni di fidanzamento nel 2015 i due sono convolati a nozze celebrando il loro amore con una cerimonia intima e circondati dall’affetto di familiari e pochissimi amici. Dal loro amore è nato Christopher, il loro primo figlio.
Anche se il loro amore è terminato, Nicola e Ainett oggi sono in ottimi rapporti visto che sono entrambi genitori del piccolo Christopher. Un figlio tanto voluto e desiderato che all’età di 2 anni ha avuto dei problemi. Dopo una serie di accertamenti medici gli è stato diagnosticato l’autismo. Un momento difficilissimo per la modella che a Verissimo ha raccontato: “è stato un momento molto difficile, nessun genitore si aspetta di ricevere una notizia del genere”.
Ainett Stephens e il figlio Christopher: “Mi auguro di riuscire a sviluppare al meglio le sue capacità”
Una scoperta davvero terribile per Ainett Stephens che non ha nascosto anche all’interno della casa del Grande Fratello Vip 2021 le difficoltà del figlio Christopher a cui è stato diagnosticato il disturbo dello spettro autistico. “Mio figlio all’età di due anni ha smesso improvvisamente di parlare” – ha raccontato la gatta nera – “dopo un controllo, abbiamo ricevuto la diagnosi: disturbo dello spettro autistico. È stato un momento molto difficile, nessun genitore si aspetta di ricevere una notizia del genere”.
La modella e conduttrice proprio a Verissimo ha raccontato della malattia del figlio: “questa esperienza mi ha cambiato la vita. I primi mesi sono stata molto male, ma dopo, grazie anche alla preghiera, ho deciso di andare avanti. Mio figlio aveva bisogno di una madre forte e coraggiosa”, ha raccontato a Silvia Toffanin. “Mi auguro di vederlo crescere e di riuscire a sviluppare al meglio, insieme a lui, le sue capacità”.