Nicola Savino ha concesso un’intervista ai microfoni de “La Stampa”, utile a introdurre il suo esordio su Tv8 con il suo game show “100% Italia”, teso a sondare le opinioni e le abitudini degli italiani. Se in tv lo si vede rimbalzare da una rete all’altra, Savino in radio ha abbracciato il concetto di fedeltà: “A Radio Deejay sono entrato nel 1989 e con Linus a ‘Deejay chiama Italia’ nel 1996. La tv è la mia trasgressione, dove amo cambiare e sperimentare. La molla
forte questa volta è stato entrare ogni giorno nella casa degli italiani, poter diventare uno di famiglia”.
Se Nicola Savino dovesse cambiare radio, sarebbe sempre “quello di Radio Deejay. Una volta in effetti, molti e molti anni fa, ci fu una piccola diaspora – io e Amadeus –, al seguito di Cecchetto, a Radio Capital: durò una stagione, o poco più. Deejay è una famiglia, non è un posto di lavoro. Dove resterò finché resterà Linus: se smetterà lui, pure io”.
NICOLA SAVINO: “PRONTO AD ANDARE A VOTARE”
Per quanto concerne le elezioni politiche in programma il prossimo 25 settembre, Nicola Savino ha chiarito che, pur tenendosi per sé le proprie opinioni, di certo si recherà alle urne: “L’ho sempre fatto. Libertà è partecipazione, come diceva (e condivido) Giorgio Gaber. Votare è una cosa meravigliosa, a prescindere dalla situazione rocambolesca che ci ha portato a questo punto. Il mio pensiero politico preferisco riservarlo alla cabina elettorale. Però un tema che amo c’è, trascurato da tutti: l’educazione stradale. Io sono pedone, ciclista e scooterista. In ogni caso specie a rischio e utenza debole in quanto minoritaria rispetto agli automobilisti, quindi politicamente non interessante”.
E la rottura fra Ilary Blasi e Francesco Totti? “Non me l’aspettavo assolutamente – ha detto Nicola Savino –. Tra noi si parlava delle cose di famiglia in modo normalissimo. La scorsa estate eravamo stati in vacanza insieme, io e mia moglie con Ilary e Francesco e figli assortiti. Invidiavamo l’educazione che avevano dato ai ragazzi, il senso di famiglia che avevano. Sembravano innamorati. Erano belli e perfetti. È stata una brutta notizia sapere della separazione. La fine di un amore è sempre triste”.