Sono numerosi i messaggi di cordoglio rivolti al segretario generale del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, a seguito della morte della mamma, Emma Di Capua, di anni 86. Il gruppo della Lega in consiglio regionale del Lazio ha manifestato la propria vicinanza al Governatore, mentre Giorgia Meloni attraverso i social ha scritto: “A nome mio e di tutta Fratelli d’Italia desidero esprimere il mio cordoglio e la mia vicinanza a Nicola Zingaretti e alla sua famiglia per la scomparsa della madre Emma”. Così Giacomo Portas, leader dei Moderati: “Sono vicino a Nicola in questo momento di grande dolore, un forte abbraccio a lui e alla sua famiglia”, mentre la ministra Teresa Bellanova ha mandato un abbraccio virtuale al segretario Dem: “Caro Nicola Zingaretti, un abbraccio affettuoso da parte mia e dalla comunità di Italia Viva per la perdita della tua mamma. Condoglianze”. Infine Tobia Zevi presidente dell’Osservatorio ‘Roma! Puoi dirlo forte’: “Ci ha lasciati Emma Di Capua, madre di Luca, Nicola e Angela Zingaretti. Da bambina sfuggì ai rastrellamenti nazisti a Roma. A Zingaretti e a tutta la sua famiglia un abbraccio affettuoso, e che il suo ricordo sia di benedizione”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



NICOLA ZINGARETTI, MORTA MAMMA EMMA DI CAPUA. MALATA DA TEMPO, SFUGGÌ A DEPORTAZIONE

Grave lutto per il governatore della regione Lazio, segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, e per il fratello Luca e la sorella Angela: è morta la mamma. La signora Emma Di Capua aveva 86 anni e si è spenta stamane presso una clinica romana dove era ricoverata, come riferito dai colleghi de IlFoglio.it. La mamma di Zingaretti era malata da tempo, e proprio in queste ore ha esalato l’ultimo respiro, circondata dall’affetto dei suoi cari. Una vita decisamente travagliata quella della signora Emma Di Capua, proveniente da una famiglia ebraica roma, e che quando aveva 7 anni riuscì a rifugiarsi presso un convento, sfuggendo così ai tristemente noti rastrellamenti nazisti durante la seconda guerra mondiale. Non ebbe invece la stessa fortuna sua madre, la signora Ester, bisnonna di Zingaretti, che invece venne scovata e deportata presso il terribile campo di concentramento polacco di Auschwitz.



NICOLA ZINGARETTI, MORTA MAMMA EMMA DI CAPUA: LA DEPORTAZIONE DELLA BISNONNA ESTER

Nicola Zingaretti aveva parlato di sua mamma assieme ai fratelli Luca e Angela in occasione di un’intervista rilasciata a Repubblica nel 2013, raccontando appunto come la signora Emma Di Capua riuscì a salvarsi: “Il 16 ottobre di 70 anni fa oltre 1000 ebrei, tra cui 200 bambini, furono rastrellati tra le strade di Roma e deportati ad Auschwitz. Tra loro anche Ester Della Torre, la nostra bisnonna. Nostra madre, quasi per caso, si salvò dalla deportazione, con la sorella e i genitori. Grazie a questo caso, noi oggi esistiamo”. Il 16 ottobre del 1943, le truppe dell’esercito tedesco entrarono nella casa di Monteverde Vecchio alla ricerca di Angelo Capua, il nonno di Nicola Zingaretti, ma fortunatamente la figlia Emma non si trovava lì in quegli istanti. Non ebbe la stessa fortuna la bisnonna Ester, che venne deportata e poi uccisa. Per ricordare la defunta, nel 2013, a 70 anni dalla deportazione, l’attuale segretario del Pd lesse assieme ad altri attori, il racconto “16 ottobre 1943” di Giacomo Debenedetti.

Leggi anche

Sondaggi politici 2024, la media/ Crollo M5s, Centrodestra ancora top al 48,4%: Schlein resta sotto al 23%