Dal governo Draghi all’asse con la Lega, Nicola Zingaretti a tutto tondo ai microfoni del Tg2 Post. Il segretario del Partito Democratico ha esordito accendendo i riflettori sulla mission dei dem: «Abbiamo rotto quell’assedio di una grande maggioranza parlamentare segnata da populismo e nazionalismo, il Pd è tornato uno degli attori principali della politica italiana. Dobbiamo continuare a rilanciare le ragioni del Pd perché abbiamo tante cose da dire».



Nicola Zingaretti si è poi soffermato sul nuovo esecutivo, che comprende anche forze di Centrodestra come Lega e Forza Italia: «Noi abbiamo un doppio obiettivo: innanzitutto sostenere con grande lealtà e determinazione il governo Draghi. Poi il Pd dovrà caratterizzarsi per alcune sfide, a partire dal lavoro. Poi la lotta alle disuguaglianze e la ripresa della mobilità sociale, a partire dalla riforma fiscale con tasse più giuste e più semplici. Ci impegneremo per un piano di occupazione femminile. Saremo leali a questo governo, ma rimaniamo alternativi alla Lega e lo dimostreremo nelle grandi battaglie».



NICOLA ZINGARETTI: “GRANDE FIDUCIA NEL RAPPORTO CON SALVINI”

Nicola Zingaretti è poi tornato sull’incontro di pochi giorni fa con Matteo Salvini: «Io sono stato molto contento di questo incontro, ci siamo trovati d’accordo. Io non lo conoscevo, se non per occasioni pubbliche, è stato un incontro diretto e mi sembra sia giusto farlo nel momento in cui si accetta una sfida comune». Il governatore del Lazio ha rivelato: «Gli ho detto che bisogna essere coerenti: se si è coerenti c’è la fiducia delle persone, se ogni giorno si tira fuori un tema per fare polemica si perde credibilità. Io ho grande fiducia in questo rapporto, invito tutti alla grande coerenza nei comportamenti, non ricominciamo con chi ogni volta vuole mettere una bandierina».