Nicole Pop, 27enne e madre di un bambino, è scomparsa lo scorso 23 novembre da Artogne, paesino in provincia di Brescia. La giovane viveva a casa con i suoi genitori, il padre Marius e la mamma Irina, e quel giorno doveva festeggiare il compleanno di suo figlio, tanto che si era già portata avanti con i preparativi sin dalla sera prima e quel pomeriggio la madre (nonna del piccolo) aveva acquistato la torta. La donna, però, davanti alle telecamere di “Chi l’ha Visto?“, trasmissione di Rai Tre, ha commentato: “Sono arrivata a casa e ho trovato mia figlia che mi aspettava, l’ho vista parecchio agitata. C’era il vetro della porta d’ingresso spaccato. Le ho chiesto cosa fosse successo, lei mi disse di averlo trovato così”.
Un vicino di casa ha riferito a posteriori di avere visto qualche ora prima un uomo in cima alle scale dell’abitazione: sembrava nervoso, discuteva animatamente da solo, allargando le braccia. Il padre di Nicole Pop ha quindi continuato il racconto: “Alle 17 mia figlia è scesa nel cortile con il bambino, dicendo che quest’ultimo voleva vedere la torta per la sua festa. Dopo due minuti, tuttavia, in cortile c’era solo il bambino che piangeva. Mia figlia non c’era più, il suo telefono era spento”.
NICOLE POP, SCOMPARSA DA ARTOGNE (BRESCIA): MINACCIATA DA UN UOMO
A quel punto, la madre di Nicole Pop, Irina, si è ricordata che soltanto poche settimane prima la ragazza aveva cambiato smartphone e, recuperando il suo vecchio telefonino, lei e suo marito hanno fatto una terribile scoperta: c’erano numerosi messaggi di minacce che un uomo, registrato in rubrica come Bogdan, aveva inviato a Nicole. I due si erano conosciuti pochi giorni prima della sparizione della madre di famiglia e nelle chat il ragazzo le scriveva frasi come le seguenti: “Non vuoi fare s*sso? Ti stupro!”; “Ti do fuoco!”; “Picchio te e tuo papà!”. Insieme, anche foto di lividi e un video dove Nicole Pop dice di avere il dito rotto.
Un’amica di famiglia, Tiziana, sconvolta per l’accaduto, dice di non credere all’allontanamento volontario: “Per me è incomprensibile, è una cosa inaspettata. Nicole è una mamma molto attaccata a suo figlio, quindi non credo che si sia allontanata volontariamente lasciando il piccolo”.