Nicoletta Braschi e Roberto Benigni formano una delle coppie più solide e affiatate del mondo dello spettacolo. Sposati dal 1991, i due artisti non hanno mai alimentato gossip e pettegolezzi conducendo una vita privata totalmente lontana dalle luci dei riflettori. La coppia ha anche lavorato spesso insieme recitando l’uno accanto all’altra sul set di film famosissimi e di grande successo come Il piccolo diavolo, Johnny Stecchino, Il mostro, La vita è bella, Pinocchio, La tigre e la neve. Tuttavia, la collaborazione artistica tra Roberto Benigni e Nicoletta Braschi potrebbe presto portare alla nascita di un nuovo film. A svelare il desiderio di tornare nuovamente sul set accanto alla moglie è stato lo stesso regista e attore toscano che ha ammesso di voler, in futuro, realizzare una commedia dedicata a due persone della loro età. Dopo aver dato vita a film amatissimi dal pubblico italiano, Benigni e la moglie Nicoletta Braschi torneranno a lavorare nuovamente insieme?
NICOLETTA BRASCHI E ROBERTO BENIGNI: PRESTO UN NUOVO FILM INSIEME?
Ospite dek Bif&st di Bari che si è svolto lo scorso agosto, come riferisce il portale Cinecittà News, Roberto Benigni, parlando del suo futuro professionale, ha svelato di avere un desiderio da realizzare. “Mi piacerebbe fare una cosa io e Nicoletta, perché tutto quello che ho fatto di buono e di bello nella mia vita è stato sempre attraversato dalla sua luce. Mi piacerebbe fare una bella commedia adatta a due persone della nostra età. Ci sto pensando”, ha raccontato l’attore e regista italiano che, con la sua vena artistica, ha regalato momenti memorabili al cinema italiano, in primis con il film “La vita è bella”, in onda il 2 gennaio in prima serata su canale 5. Quella di Roberto Benigni e Nicoletta Braschi, dunque, è una coppia collaudata sia nella vita privata che professionale. Ricordando l’incontro con il marito, in una delle tante interviste, come riporta UrbanPost, la Braschi ha detto: “Aveva 28 anni ed era già amatissimo da tutti. Ci presentarono amici comuni e fin dai primi giorni cominciò un lavoro ininterrotto di costruzione, un’intesa che sarebbe sfociata nel nostro lavoro in comune”.