Luciano Pavarotti è sempre nel cuore di Nicoletta Mantovani. In occasione dell’anniversario della morte del tenore, la Mantovani ha scritto un lungo post su Instagram ricordando gli anni trascorsi al suo fianco. “Sono passati 12 anni da quel terribile giorno in cui è finito tutto. questi siamo noi. eravamo felici. Abbiamo affrontato di tutto nella nostra vita, dalle maldicenze (quelle non sono mai mancate, né prima né dopo) alle gioie più grandi, fino alle tristezze da strapparsi il cuore. ma non ci siamo mai arresi”, si legge nel lungo post di Nicoletta che poi svela come tra le braccia del tenore si sentiva protetta. Oggi, che Pavarotti non c’è più, la Mantovani sta andando avanti con la sua vita insieme al frutto di quel grande amore, Alice che diventa ogni giorno più bella ed è nel cuore della figlia e della moglie che il ricordo del tenore continua ad essere sempre presente. “Auguro di provare la stessa gioia, che abbiamo avuto la fortuna di vivere noi. Mi manchi, ma so che sei sempre con me ed Ali”, conclude (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Nicoletta Mantovani, moglie di Luciano Pavarotti: le parole d’amore alla figlia Alice

Nicoletta Mantovani, moglie di Luciano Pavarotti, dopo la sua scomparsa ha dato vita alla Fondazione Luciano Pavarotti. Una fondazione nata essenzialmente per tenere vivo il ricordo del Maestro, ma anche per aiutare i giovani talenti a migliorare e padroneggiare le proprie capacità. Nicoletta Mantovani, inoltre, è stata anche l’organizzatrice di numerosi eventi ideati per omaggiare l’artista, tra cui la bellissima iniziativa che si è svolta al Vittoriano di Roma. Nicoletta Mantovani è anche molto impegnata nel suo ruolo di mamma, visto che insieme a Luciano Pavarotti ha messo al mondo Alice, la quarta figlia del tenore. In occasione del suo diciassettesimo compleanno, lo scorso dicembre, Nicoletta Mantovani ha pubblicato una bellissima dedica per la sua ragazza: “Auguri Amore Mio, stai diventando la donna che ho sempre sognato che fossi. Sei la mia gioia più grande”, le sue parole. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



Luciano Pavarotti nel cuore di Nicoletta Mantovani

Sono trascorsi quasi 13 anni dalla scomparsa di Luciano Pavarotti, avvenuta il 6 settembre 2007. Ma il grande maestro continua a vivere nel cuore di Nicoletta Mantovani, negli occhi di sua figlia Alice e in quelli di tantissimi dei suoi fan. D’altronde proprio colei che per lungo tempo è stata la sua compagna oggi continua a ricordarlo, con opere e parole. Nicoletta ha spesso parlato del suo Luciano come un grande uomo, prima che un grande artista. E in una recente intervista ha sottolineato la volontà del compagno che la sua vita continuasse al meglio, anche dopo di lui: “Luciano avrebbe voluto questo, che continuassi a vivere. Sarà sempre nel mio cuore, è stato tutto, il mio compagno di vita, il mio maestro, il padre di mia figlia. Non poteva augurarmi che di sorridere alla vita.”, le sue parole. (Aggiornamento di Anna Montesano)

Nicoletta Mantovani: “Gli abbracci di Luciano mi proteggevano”

“Gli abbracci di Luciano mi proteggevano. Il suo sorriso coinvolgente mi davano serenità, gioia, forza. Nostra figlia Alice ha lo stesso sguardo del padre”. Queste le parole ricche d’amore di Nicoletta Mantovani al Corriere della Sera in un’intervista rilasciata qualche tempo fa nella quale ricordò anche la terribile scoperta della sclerosi multipla. “Luciano mi disse: ‘Fin qui ti ho amato. D’ora in poi ti adorerò’.”, raccontò Nicoletta, per poi aggiungere che “Luciano fu straordinario nel rincuorarmi”. La Mantovani in quell’occasione ha infatti riportato alla mentre gli anni in cui si è sottoposta a diverse terapie, sia tradizionali che sperimentali, che ancora oggi la aiutano a tenere sotto controllo la malattia, per la quale non esiste un cura definitiva. (Aggiornamento di Anna Montesano)

Nicoletta Mantovani e il ricordo di Luciano Pavarotti

Da studentessa a moglie, passando per segretaria: il ruolo di Nicoletta Mantovani al fianco di Luciano Pavarotti è mutato più volte nel tempo. “Avevo 23 anni, lui 34 in più“, ha raccontato lei a Il Corriere della Sera alcuni mesi fa, “ero una studentessa bolognese di Scienze Naturali in cerca di un lavoro estivo. Mi presentai al colloquio, proprio qui accanto, nella scuderia che oggi non c’è più, e mi imbattei in lui. Che non doveva esserci, naturalmente non partecipava a quelle riunioni. Ero imbarazzatissima. Lui mi scrutava, io zitta. Presi coraggio e gli chiesi: le piacciono i cavalli? E lui: la prossima domanda è se mi piace cantare? Fui assunta. Luciano entrava in ufficio tutti i giorni, le sue collaboratrici non capivano”. Sei mesi più tardi Nicoletta Mantovani ha scoperto di essere malata e in accordo con Pavarotti ha scelto di non rivelare nulla, anche se ha scoperto che si trattava di sclerosi multipla solo in seguito, durante le cure. “Fin qui ti ho amato. D’ora in poi ti adorerò“, le dirà Pavarotti per sostenerla anche in quel momento drammatico.

Le difficoltà però sono arrivate anche in seguito, quando Nicoletta ha scoperto di essere in attesa di due gemelli e di avere una mola. “I medici mi hanno consigliato di abortire”, ha detto a Verissimo, “ma io non ce l’ho fatta. Una mamma non si arrende mai”. Il piccolo Riccardo però è nato già morto. “Il 13 dicembre il battito di Riccardo non c’era più”, ha aggiunto, “mi hanno portata in sala operatoria, ero di sette mesi. Quando mi sono svegliata, Luciano mi ha detto ‘È nata Alice'”.

Alice Pavarotti, la figlia di Luciano: pochi ricordi, ma…

Alice Pavarotti non ha molti ricordi del padre Luciano Pavarotti. Quando il tenore è scomparso nel 2007, aveva solo quattro anni. “Si ricorda quando dipingevano insieme, perchè Luciano amava moltissimo dipingere”, ha detto Nicoletta Mantovani durante la presentazione del documentario sulla vita dell’artista. Il film Pavarotti andrà in onda nella prima serata di Rai 1 di oggi, venerdì 24 aprile 2020, e racconterà anche del suo rapporto con la piccola Alice. “Pasticciavano sempre con i colori“, ha aggiunto la Mantovani, “e poi guardavano insieme i cartoni animati, specialmente Nemo, perchè Alice era una grandissima fan dell’acqua”. Sono poche le notizie che riguardano Alice, adesso diciassettenne e sportiva. Nicoletta però è sicura che non seguirà le orme del padre e che non lavorerà nello spettacolo, anche se c’è ancora un grosso punto interrogativo su cosa vorrà fare da grande. “Determinata, tosta, difende diritti importanti, le piace informarsi, fa il classico”, ha detto la madre a Il Corriere della Sera pochi mesi fa. Secondo la Mantovani, Alice assomiglierebbe tanto a Big Luciano, soprattutto per quanto riguarda il sorriso. “L’ultimo, e lo racconto sempre ad Alice perchè ancora oggi mi fa commuovere“, ha rivelato, “lo fece proprio a lei, poco prima che andasse a casa dei nonni, poco prima che tutto finisse”.