Quando Nicoletta Mantovani conobbe il grandissimo Luciano Pavarotti era solo una studentessa di 23 anni con una vita davanti e tanta voglia di scoprire il mondo. Non avrebbe, tuttavia, mai immaginato che quell’incontro avrebbe cambiato per sempre la sua vita. Dal seguire le lezioni universitarie e sostenere esami si ritrovò ad essere la segretaria del più grande tenore viaggiando in giro per il mondo. L’amore che poi travolse entrambi portò Nicoletta Mantovani ad essere per mesi la protagonista del gossip internazionale. Nonostante il clamore mediatico, la storia tra la mantovani e Pavarotti non ha è mai stata in crisi. Anche la malattia che fu diagnosticata a Nicoletta pochi mesi dopo contribuì a rendere più forte la loro storia. «Eravamo a Los Angeles, dal bacino in giù non sentivo più niente. Non sapevo nemmeno cosa fosse la sclerosi multipla. Luciano mi disse: fin qui ti ho amato. D’ora in poi ti adorerò. Decidemmo di non dire niente a nessuno salvo (anni dopo) a Rita Levi Montalcini, incontrata in un’occasione pubblica. Luciano fu straordinario nel rincuorarmi», racconta in una lunga intervista al Corriere della Sera. Dopo la paura, è arrivata l’accettazione della malattia che la Mantovani ha cominciato a curare. A tal proposito svela le cure a cui si è sottoposta: «Tradizionali, all’inizio. Venticinque anni fa ci si curava con il cortisone, poi sono passata all’interferone con effetti collaterali pesanti. Per puro caso incontrai il professore Zamboni, chirurgo vascolare: scoprì che molti suoi pazienti avevano tratti in comune con i malati di sclerosi. È ancora sotto sperimentazione, ma ha avuto riconoscimenti scientifici», spiega.

NICOLETTA MANTOVANI: “MIA FIGLIA ALICE IDENTITA AL PADRE LUCIANO PAVAROTTI”

Dall’amore tra Luciano Pavarotti e Nicoletta Mantovani è nata Alice che oggi ha 17 anni e che ne aveva solo quattro quando il padre morì. Oggi, Alice è una ragazza forte con un forte senso di giustizia a cui, probabilmente, si dedicherà più avanti. Mamma Nicoletta parla di lei come di una ragazza «determinata, tosta, difende diritti importanti, le piace informarsi, fa il classico. Non sa cosa farà da grande. Non lavorerà in campo artistico. Forse sarà giudice o si darà alla politica. Ha preso il senso di giustizia del padre. Aveva 4 anni quando Luciano venne a mancare. Di lui, ricorda quando vedevano alla tv i cartoni di Nemo, o quando dipingevano insieme». La vita della Mantovani con il grande tenore, però, non è stata tutta rose e fiori. Ci sono stati, infatti, tanti momenti difficili da affrontare come la morte di Riccardo, il gemello di Alice: «Dolori, ne abbiamo avuti tanti, i gemellini…Riccardo è nato morto», ricorda.

NICOLETTA MANTOVANI: “VEDO REGOLARMENTE LE FIGLIE DI PAVAROTTI. CON LA PRIMA MOGLIE ADUA…”

Quando incontrò Nicoletta Mantovani, Luciano Pavarotti era già sposato e aveva tre figlie con le quali, oggi, Nicoletta ha un buon rapporto. «La rottura con loro non c’è mai stata. Da quando Cristina ha avuto Caterina, che ha la stessa età di Alice, ci capita di fare le vacanze insieme. Amiche con loro tre è una parola grossa ma ci vediamo regolarmente, una o due volte al mese», spiega. Diverso il discorso, invece, per la prima moglie di Pavarotti, Adua: «Con Adua non ho rapporti, ci siamo incontrate una sola volta a un funerale», confessa. Dopo Pavarotti, nella vita della Mantovani c’è stato un altro uomo con cui, oggi, è tutto finito: «Ho avuto una relazione importante di 7 anni con un uomo che gestisce teatri. Non abbiamo resistito alla crisi del settimo anno. La vita va avanti e Luciano avrebbe voluto questo, che continuassi a vivere. Sarà sempre nel mio cuore, è stato tutto, il mio compagno di vita, il mio maestro, il padre di mia figlia. Non poteva augurarmi che di sorridere alla vita».