Nicolò De Devitiis svela come ha scoperto la grave polmonite che l’ha costretto in questi giorni ad un ricovero forzato

Pochi giorni fa Nicolò De Devitiis si mostrava in un letto d’ospedale, svelando di esserci finito a causa di una grave polmonite. A pochi giorni di distanza, in condizioni migliori, l’inviato de Le Iene ha voluto spiegare quanto gli è accaduto e come è arrivato in ospedale.



“E alla fine è capitato. Mi sono dovuto fermare, il corpo me l’ha imposto.” ha esordito in un lungo messaggio social pubblicato su Instagram. così ha spiegato: “ero su un set a registrare una pubblicità, sudavo freddo, ma finisco e torno a casa: 40 di febbre. Erano anni, decenni, che non mi capitava. Per qualche giorno continua febbre e tosse, così, prima di dover andare a presentare un evento a Napoli, per scrupolo (nun-se-sa-mai) vado a farmi una visita (troppe poche volte accade con questa vita che facciamo, dovremmo farlo molto più spesso) dal mio pneumologo. Neanche faccio in tempo a entrare: ‘mm questo fiato così corto? facciamo subito una tac.’. Eccallà. Poco dopo esco: polmonite grave (ve la dico male: tutti abbiamo un indice di polmonite che oscilla tra i -5 e 5, io lo avevo a 212 (azz.).”



Come sta Nicolò De Devitiis dopo il ricovero

Una scoperta che ha costretto Nicolò De Devitiis a fermarsi. Il volto televisivo è stato infatti ricoverato d’urgenza ed è in ospedale da ormai 8 giorni. Periodo, però, che gli è servito per riflettere, come lui stesso sottolinea: “in questi giorni di clinica e riflessione forzata, nel mio letto ho avuto modo (più del solito) di riflettere, pensare e sono arrivato a una conclusione. che la gente, citando il Jova, mormora (e mormorerà sempre) ma noi dovremo farla tacere esclusivamente praticando l’allegria, sempre.”

Dopo i ringraziamenti di rito a medici e fan che l’hanno sostenuto in questi giorni, De Devitiis ha annunciato il suo ritorno a casa: “Sono stati 8 giorni strani, ma belli, che tutto sommato ci volevano. credo che niente accada mai per caso. Ora me ne torno a casa dove proseguirò la terapia per altri 10gg, ma il più è fatto, grazie per tutto l’affetto arrivato da ogni parte.”